CASERTA – Primo aprile del 1961. Iniziava oggi, esattamente sessant’anni fa, l’avventura della Scherma Giannone Caserta, storica società del territorio campano che ha legato indissolubilmente il proprio nome, a doppio filo, alla città d’origine e allo sport di cui ha fatto innamorare generazioni di atleti. Una storia di impegno, passione e risultati che da allora, all’ombra della Reggia, non si è mai interrotta.
Nata come sezione del Gruppo Sportivo della Scuola media Pietro Giannone di Caserta, per volontà del preside Cosimo Della Selva e del maestro Rodolfo Iodice, professore di educazione fisica dell’istituto, il club ha rappresentato un punto di riferimento per tutta la provincia casertana, grazie a tanti nomi importanti come – tra gli altri – Enzo Vozza, Pasquale Iodice e Clemente Rossacco, fino ad arrivare a colonne portanti degli ultimi decenni quali Luigi Campofreda e l’attuale presidente Giustino De Sire, motori della società insieme a Mario Masi, Monica Di Giacomantonio, la maestra Ewa Borowa e tutto il team dirigenziale e tecnico.
Per tutti, seppur in tempi di rigide prescrizioni per la pandemia, un “compleanno speciale” in attesa delle cerimonie ufficiali, magari in concomitanza con l’edizione 2021 della Coppa Europa di spada femminile, diventata kermesse di cartello per tutto il territorio casertano, in una grande vetrina internazionale.
