Nimes, 1 novembre – Valentina Vezzali, Giovanna Trillini, Diana Bianchedi, Frida Scarpa: il “dream team” ha colpito ancora. Le regine azzurre del fioretto, tre delle quali campionesse olimpiche in carica, hanno nettamente battuto la Russia (45-30) in finale trionfando nella prova a squadre ai Campionati Mondiali di Nimes che si sono conclusi questa sera nell’Arena romana al suono dell’inno di Mameli.
L’Italia torna a casa con un bottino di quattro medaglie d’oro che pareggia al vertice quello conquistato dalla Russia e che porta con sè in aggiunta anche un argento e un bronzo. Un medagliere perfettamente identico a quello russo.
Un bilancio esaltante come ha sottolineato anche il presidente della nostra Federazione, Antonio Di Blasi: “Queste eccezionali ragazze ci hanno regalato l’ennesimo trionfo. Sono bravissime, non hanno paura di niente e di nessuno e hanno concluso alla grande un Campionato Mondiale che ci ha portato anche altre grandi soddisfazioni. Questa esperienza ci sarà utile anche per mettere a punto dei miglioramenti laddove ci sembreranno opportuni”
Per il CT del fioretto, Andrea Magro si è trattato di un mondiale davvero speciale: “Tre medaglie d’oro su quattro con il fioretto mi sembrano un bottino niente male. Naturalmente sono felicissimo: questi risultati sono la dimostrazione che il lavoro paga”
Mentre fuori, per le strade di Nimes, fischiava il terribile vento Mistral, all’interno dell’Arena il dream team riceveva un’autentica standing ovation di applausi e i complimenti del presidente del CIO, Jacques Rogge. Il cammino delle nostre fiorettiste oggi è stato formidabile: solo la Germania le ha impegnate a fondo. Ed è stata una soddisfazione particolare per Giovanna Trillini il cui rendimento nella prova a squadre è risultato altissimo con l’aggiunta di una personale rivincita su Ekaterina Youcheva che l’aveva eliminata nella gara individuale.