VERONA – A Verona si sono assegnati i primi 15 titoli dei Campionati Italiani Master. Il giovedì è stato dedicato alle prove della sciabola e della spada femminile.
In campo maschile successo nella cat.0 di sciabola per Vittorio Verdoliva che ha superato nel derby di casa Ager Nucerinus Ciro Maria Ruocco. Terzo posto per Simone Ciminaghi dell’Accademia Scherma Milano e Umberto Gazzea del Petrarca Padova. Altro derby anche nella cat. 1. I primi due posti del podio sono per il Club Scherma Roma con Roberto Amalfitano sul primo gradino e Alessandro Parise sul secondo. Medaglia di bronzo per Lorenzo Zanellato del Petrarca Scherma e Alessandro Tuccillo del Club Scherma Napoli. Stefano Lanciotti del Club Scherma Roma è il vincitore nella 2, medaglia d’argento per Camillo Madrigali del Petrarca Scherma, bronzo in favore di Lorenzo Giacinto Morretta (Accademia Scherma Milano) e Antonio Adinolfi (Club Scherma Roma). Nella cat.3 successo di Alberto Feira Chios del Fides Livorno. Medaglia d’argento per Leopoldo Francesco Brindisi (Ager Nucerinus), terzo gradino del podio per Luca Falaschi (Club Scherma Roma) e Vincenzo Tallarico (Petrarca Scherma). Giulio Paroli conquista la medaglia d’oro nella cat. 4. L’atleta del Fides Livorno ha avuto la meglio in finale su Pasquale Parisi della Schermarcore secondo classificato. Sul podio anche Riccardo Carmina (Sala di Scherma Società del Giardino Milano) e Lorenzo Varotto (Petrarca Scherma).
A Verona sono stati assegnati anche i titoli femminili della sciabola. Nella cat. 0 si è imposta Angelica Marziali del Club Scherma Roma, seconda Marina Savona de Il Discobolo Sciacca. Medaglia di bronzo per Federica Pozzi (Sala di Scherma Società del Giardino Milano) e Gaia Di Chio (Padova Scherma). Daniela Colaiacomo (Accademia d’Armi Musumeci Greco) è salita sul primo gradino del podio nella cat.1. Medaglia d’argento per Veronica De Cicco (Petrarca Scherma), terzo gradino del podio per Sara Terzani (San Giusto Scherma) e Martina Giannecchini (Petrarca Scherma). Nella cat.2 vittoria per Costanza Drigo (Comando Aeronautica Militare Roma) che in finale ha avuto la meglio su Gabriella Lo Muzio (seconda classificata) del Dauno Foggia. Terzo posto per Valeria Trapanese e Donatella Siracusano del Club Scherma Roma. Myako Derose del Fides Livorno è la prima classificata nella cat.3. Seconda posizione per Margherita Camerin (Lame Giallo Blu Conegliano), terze Maria Teresa Conconi (Petrarca Scherma) e Claudia Bandieri (Officina della Scherma). Iris Gardini (Club Scherma Ariminum) ha vinto la cat.4. Sul podio anche Marinella Garzini (Polisportiva Scherma Bergamo) e Maria Rita Lucia Barria (Circolo Schermistico Sassarese) rispettivamente seconda e terza classificata.
La giornata si è conclusa con le prove della spada femminile. Nella cat. 0 a vincere è Federica Fizzotti Pro Novara Scherma che in finale ha avuto la meglio su Maria Laura Landi (Club Scherma Pisa Antonio Di Ciolo) che ha così conquistato la medaglia d’argento. Terze a pari merito Manuela Lanfranco (Accademia Scherma Marchesa Torino) e Matilde Busnelli (Scherma Bresso). Roberta Ravasi (Circolo della Spada M° Lodetti) ha vinto la gara 1. Seconda Sibilla Di Guida (Associazione Scherma Pro Vercelli), medaglia di bronzo per Teresa Osland (Comini Padova) e Marta Terzani (Trieste Penta Scherma). Medaglia d’oro nella cat.2 per Annalisa Avancini (Fiamme Oro Roma), argento per Laura Puricelli (Pro Patria et Libertate Busto Arsizio), posto sul podio anche per Barbara Gabella (Brianzascherma) e Enrica Sonzogno (Polisportiva Scherma Bergamo). Nella cat.3 si è imposta Gianna Cirillo del Circolo della Spada Mangiarotti. Secondo gradino del podio per Fabrizia Alessandrini del Club Scherma Koala, terze Liqin Wei (Accademia Scherma Cremona) e Maria Adelaide Marini (Club Scherma Roma). Iris Gardini (Club Scherma Arimium) bissa e dopo la sciabola conquista anche la spada 4. Seconda classificata Marinella Garzini (Polisportiva Scherma Bergamo), terza Maria Rita Lucia Barria (Circolo Schermistico Sassarese).
Domani la seconda giornata di gare. Spazio per le prove a squadre della sciabola maschile e femminile così come quelle della spada femminile. Spazio anche alla spada maschile cat.0-1 e 4.
