IL CAIRO – L’Italia torna dai Campionati del Mediterraneo 2018 con un bottino di 25 medaglie. Sulle pedane egiziane de Il Cairo la spedizione azzurra ha raccolto ben dieci medaglie d’oro, sei d’argento e nove di bronzo.
Le ultime due sono giunte domenica dalle gare a squadre ad armi miste. Nella gara maschile, la squadra azzurra composta da Lorenzo Ottaviani, Leonardo Pieralisi, Matteo Amodio Maisto e Jacopo Bonato, si è imposto per 30-26 sull’Egitto in finale, mentre nella prova femminile il quartetto azzurro composto da Marzia Cena, Lucrezia Cantarini, Vally Giovannelli ed Emilia Rossatti, ha vinto la finale contro le portacolori della Turchia, col punteggio di 30-20.
“Al di là del risultato sportivo più che positivo – è il commento del Capodelegazione Vincenzo De Bartolomeo – possiamo dirci pienamente orgogliosi di questi ragazzi e dell’intero gruppo. C’era il rischio di sottovalutare gli avversari che, invece, si sono rivelati molto competitivi e coriacei. Per molti ragazzi, inoltre, questa era la prima esperienza di parteciapzione ad un Campionato ed è stata quindi un’ottima occasione anche per imparare ad ascoltare suggerimenti e richiami da parte dello staff ed indossare al meglio la divisa azzurra. Non va dimenticato inoltre – aggiunge De Bartolomeo – che alcuni di loro hanno tirato per tre giorni di seguito e per questo motivo, ogni componente dello staff si è prodigato a sostenerli in tutte le maniere possibili. Questi tipo di evento presenta, a volte, complessità di varia natura che mettono alla prova la struttura ederale che, anche questa volta, ha dimostrato grazie all’impegno di tutti, dai tecnici allo staff medico, tecnici delle armi e funzionari federali, la capacità di saper affrontare tutti gli imprevisti che ci sono accaduti”.