NAPOLI – “Più Scherma, meno schermi”. È il titolo emblematico del progetto d’integrazione sociale e sportiva ideato dal Club Schermistico Partenopeo, guidato da Loredana De Felicis, con il sostegno della Fondazione Banco di Napoli, presieduta da Rossella Paliotto, e presentato presso Palazzo San Giacomo, sede del Comune di Napoli.
“Nasce così l’idea di scherma globale: far allenare e tirare insieme atleti con diverse disabilità unitamente ai normodotati, mettendoli ad armi pari in pedana – ha spiegato in conferenza stampa Sandro Cuomo, ct della Nazionale italiana di spada -. Un’attività integrativa totale come questa è un arricchimento per tutti, una formula vincente che si sviluppa giorno per giorno, lavorando in un gruppo unico ed eterogeneo”.
Il progetto, pioneristico e innovativo a Napoli e nel Centro-Sud Italia, avrà la durata di 18 mesi. “Operiamo all’Istituto Domenico Martuscelli già da anni su questi temi e adesso, grazie all’aiuto della Fondazione Banco di Napoli, vogliamo creare un vero polo di scherma integrata, che possa essere un punto di riferimento non solo nazionale ma anche internazionale”, ha spiegato Cuomo.
Due le fasi del progetto: la realizzazione di una sede stabile e permanente, dove tali attività possano essere promosse in maniera totalmente inclusiva, e una competizione integrata tra atleti normodotati, in carrozzina e non vedenti. È quest’ultimo l’ambizioso punto di arrivo “che speriamo già di mostrare a Napoli2020, i Campionati Italiani Assoluti di giugno al PalaVesuvio, quando consegneremo il secondo Trofeo Martuscelli”, ha chiosato il ct della Nazionale di spada.
“Un progettoaffascinante e all’avanguardia – ha aggiunto Matteo Autuori, presidente del Comitato regionale Federscherma Campania e vicepresidente vicario del Coni regionale -. La nostra Federazione è stata promotrice della scherma come inclusione, abbracciando una fascia ampia di ragazzi con disabilità. Questo programma merita di essere esteso anche alle scuole, per invogliare i ragazzi a staccarsi da tablet, pc, smartphone, televisione, per incentivare percorsi sportivi per il benessere personale e collettivo”.
Alla conferenza stampa di presentazione di “Più Scherma, meno schermi” hanno preso parte – tra gli altri – anche Ciro Borriello, assessore allo sport del Comune di Napoli, Mario Mirabile, presidente della sezione napoletana dell’Unione italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, Carmine Mellone, presidente del Comitato Paralimpico campano, l’azzurra della Nazionale paralimpica Rossana Pasquino, e gli atleti Massimo Mercurio Miranda e Francesco Iannelli.
(FOTO di Antonella Panella)