CAGLIARI – Dopo il grande successo della passata edizione, la Coppa Europa per Club di Scherma torna a Cagliari. Dal 6 all’8 ottobre, per tre giorni, i migliori club europei si sfideranno per conquistare la Champions League della scherma. Tanti i campioni italiani e internazionali attesi, molti di loro reduci dal Mondiale di Milano 2023 e con vista sui Giochi Olimpici di Parigi 2024.
La gara, affidata dalla Confederazione Europea presieduta da Giorgio Scarso all’organizzazione dell’Accademia d’Armi Athos, aprirà infatti una stagione agonistica che porterà all’attesissima Olimpiade di Parigi e che Cagliari avrà l’onore di inaugurare a livello internazionale e chiudere poi a livello nazionale con i Campionati Italiani Assoluti di giugno 2024. A ospitare le competizioni saranno ancora una volta gli impianti della Cittadella Sportiva di Monte Mixi.
L’edizione 2023 sarà la prima che vedrà per la prima volta disputare le gare a squadre di tutte e sei le specialità nella stessa location e negli stessi giorni (l’anno scorso era rimasta fuori la spada maschile, inclusa invece nel programma di quest’anno). L’evento è organizzato dall’Accademia d’Armi Athos sotto l’egida della Confederazione Europea con il determinante supporto della Federazione Italiana Scherma e il sostegno della Regione Autonoma della Sardegna e del Comune di Cagliari. Hanno diritto a partecipare i club campioni nazionali, in caso di rinuncia di questi i secondi classificati, i campioni in carica della Coppa Europa. È prevista inoltre la possibilità di richiedere una wild card per tutte quelle società che dovessero avere in squadra almeno un atleta medagliato alle ultime Olimpiadi di Tokyo.
A Cagliari, un anno fa, le formazioni italiane vinsero quattro gare su cinque con i successi delle spadiste delle Fiamme Oro (Giulia Rizzi, Alberta Santuccio, Gaia Traditi e Alice Clerici), delle fiorettiste del C.S. Carabinieri (Martina Batini, Anna Cristino, Arianna Errigo e Martina Sinigalia), degli sciabolatori delle Fiamme Oro (Luca Curatoli, Luca Fioretto, Riccardo Nuccio e Pietro Torre) e delle sciabolatrice del C.S. Aeronautica Militare (Michela Battiston, Alessia Di Carlo, Rebecca Gargano e Claudia Rotili), mentre il titolo del fioretto maschile andò ai francesi del team Issy les Molineaux.
