Allenamenti, incontri con le scuole, emozioni in pedana e fuori: l’abbraccio tra Jesi e la Nazionale azzurra di scherma paralimpica

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Allenamenti, incontri con le scuole, emozioni in pedana e fuori: l’abbraccio tra Jesi e la Nazionale azzurra di scherma paralimpica

JESI – La Nazionale italiana di scherma paralimpica nella città che da quarant’anni brilla per le sue medaglie olimpiche. È ricco di contenuti e di significati, anche simbolici, l’ultimo allenamento collegiale del 2025 della squadra azzurra di scherma in carrozzina in corso Jesi, presso la Casa della Scherma. Un ritiro di cinque giorni che segue gli eccellenti risultati conseguiti nella recente tappa di Coppa del Mondo in Thailandia e mette nel mirino il prossimo appuntamento che vedrà gli atleti dei CT Alessandro Paroli (fioretto), Antongiulio Stella (sciabola) e Michele Tarantini (spada) impegnati in casa, sulle pedane di Pisa.

Il raduno marchigiano beneficia del patrocinio di importanti istituzioni: il Comune di Jesi, il Comitato Italiano Paralimpico Marche, il CONI Marche e la Fondazione Gabriele Cardinaletti ETS e Intesa Sanpaolo. Un sostegno sottolinea quanto sia forte il legame tra sport, comunità e inclusione sociale, e quanto il territorio marchigiano creda nel valore educativo e culturale di iniziative come questa.

Stamattina si è svolta una conferenza stampa in cui sono intervenuti Maurizio Dellabella (presidente Club Scherma Jesi), Samuele Animali (vicesindaco e assessore allo sport Comune di Jesi), Cristiana Cascioli (consigliera della Federscherma), Alessandro Paroli  e Antongiulio Stella (CT della Nazionale paralimpica rispettivamente di fioretto e sciabola), Tarcisio Pacetti (già consigliere nazionale CIP), Marco Porcarelli (vicepresidente CONI Marche), Andrea Moriconi (presidente Panathlon Club Jesi) e Simone Zavatarelli (responsabile partnership commerciali e sponsorizzazioni sportive Intesa Sanpaolo). A seguire, è stata ufficialmente presentata la sezione paralimpica del Club Scherma Jesi. Il progetto segna una svolta culturale e strategica per il sodalizio, che apre le proprie porte agli atleti paralimpici con un programma strutturato, tecnici formati e una visione a lungo termine.

Il pubblico, i media e le autorità hanno potuto assistere a dimostrazioni di scherma integrata, in cui atleti paralimpici e olimpici (Andrea Mogos, Mattia Galvagno, Giuseppe Becciu, Sofia Giordani, Andrea Chiaramonti e Francesco Cercaci) si sono sfidati in pedana, offrendo un’occasione unica per apprezzare il valore sportivo, tecnico e umano di questa disciplina integrata. Le esibizioni hanno rappresentato un momento di grande impatto emotivo e culturale, capace di abbattere stereotipi e mostrare come la scherma sia davvero “sport per tutti” per eccellenza.

In questi giorni gli atleti azzurri della Nazionale Paralimpica hanno rivolto un’attenzione particolare al mondo della scuola. Ieri, martedì 9 dicembre, circa 200 studenti del Liceo Scientifico Statale Leonardo Da Vinci e del Liceo artistico “Edgardo Mannucci” di Jesi hanno avuto l’opportunità di conoscere da vicino le storie di Edoardo Giordan, bronzo alle Paralimpiadi di Parigi 2024, e di Michele Massa, marchigiano doc, per comprendere il valore dell’impegno e della determinazione. È stato un momento di dialogo autentico, in cui i campioni azzurri hanno trasmesso ai ragazzi messaggi forti su inclusione, rispetto delle diversità e superamento dei limiti. L’incontro è stato coordinato da Luigi Cordioli, brand manager Adapted Sports di Decathlon Italia, che ha portato la sua testimonianza sul ruolo dello sport paralimpico.

Il raduno ha vissuto uno dei suoi momenti più emozionanti lunedì 8 dicembre, in occasione della festa dell’Immacolata. La Nazionale Paralimpica è stata ospite al Paradise di Monsano per una serata dedicata ai bambini, che ha regalato sorrisi e meraviglia. Il Club Scherma Jesi ha ringraziato sentitamente Enrico Marconato (general manager di Paradise Playcenter e Pineta Hotel) per aver coinvolto la Nazionale in questa serata di condivisione, affetto e gioia, a pochi giorni dal Natale, regalando ai bambini di Jesi una giornata che non dimenticheranno.

A rendere ancora più speciale questa settimana è arrivato un videomessaggio di saluti da parte di Bebe Vio, campionessa paralimpica e rappresentante degli atleti nel Consiglio federale presieduto da Luigi Mazzone. Con il suo stile inconfondibile, simpatico e motivante, Bebe ha voluto omaggiare gli atleti impegnati a Jesi e salutare il Club Scherma, la città e tutto il territorio.

Al collegiale jesino, che si concluderà domani, sono convocati gli atleti azzurri Davide Costi, Julia Markowska, Mattia Galvagno, Michele Massa, Sofia Garnero, Andreea Mogos, Edoardo Giordan, Luca Platania, Andrea Jacquier, Loredana Trigilia ed Emanuele Lambertini, cui si è unito – autorizzato – Giuseppe Becciu. Assenti giustificati Gianmarco Paolucci, per problemi fisici, e Matteo Betti, impegnato nella sua Siena nel prestigioso ruolo di tedoforo (con Alice Volpi) per i Giochi Olimpici e Paralimpici invernali di Milano Cortina 2026. Insieme ai CT Paroli, Stella e Tarantini, lavorano i tecnici Cristiana Cascioli, Valentina De Costanzo e Giuseppe Costanzo, lo sparring Daniele Stirpe, i preparatori atletici Tommaso Chiappelli e Daniele Mai, il medico Paola Voltan, il fisioterapista Elia Sargenti e l’armiere Siro Santoni.

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