CHIANCIANO TERME – È in corso a Chianciano il secondo Campus del progetto Schermafutura 2025. Concluso l’appuntamento riservato al fioretto, da sabato scorso e fino al 17 luglio la città termale della Toscana – City Partner della FIS – è sede della tappa dedicata alla sciabola.
I giovanissimi sciabolatori e sciabolatrici, con tanti tecnici delle rispettive società di appartenenza al seguito, stanno vivendo un’intensa settimana di lavoro. Sessioni che spaziano dal piano tecnico, tattico e fisico, sino alle attività teoriche. Il Campus è guidato dai maestri Giuseppe Pugliese (responsabile dell’allenamento), Enrico Benedetto e Matteo Martini, supportati dai preparatori atletici Marco Aquili e Alessio Passerini, dall’armiere Davide Rossi e dalla mental coach Lucia Francolini. La componente della Commissione Arbitrale della Confederazione Europea di Scherma, Martina Ganassin, è relatrice del corso di Regolamento e video-analisi mentre alla Safeguarding officer della Federazione Italiana Scherma, Cecilia Brunetti, è affidata la lezione di Safeguarding Policy. Un’esperienza a trecentosessanta gradi, dunque, per i giovani atleti che nella giornata inaugurale hanno ricevuto, presso il PalaMontepaschi di Chianciano Terme, anche il benvenuto del Commissario tecnico della Nazionale azzurra di sciabola femminile, Andrea Aquili.
Entusiasmo, applicazione e voglia di apprendere, traendo il massimo da questa opportunità, sono stati i tratti distintivi delle prime giornate del secondo Campus Schermafutura 2025. Il trittico di appuntamenti estivi, in cui si articola questo importante progetto federale con vista sul futuro, si concluderà a Bardonecchia, sede dal 20 al 25 luglio dell’allenamento dedicato alla spada.