AMBURGO – Sette titoli continentali, undici volte il Tricolore sul podio e trionfo nel Medagliere per Nazioni. Non può che essere esaltante il bilancio per l’Italia ai Campionati Europei Master a Squadre di Amburgo. A tracciarlo è il presidente AMIS Leonardo Donato Patti, capo delegazione azzurro in Germania.
“Sono estremamente soddisfatto dei successi ottenuti in questi Campionati Europei a Squadre e ringrazio tutti gli atleti che ho l’onore di rappresentare e che, con il loro impegno e con i loro sacrifici, hanno permesso di conseguire un risultato senza precedenti. Rivolgo un ringraziamento particolare anche a tutto lo staff, che ha dato supporto alle squadre con dedizione e competenza. Successi come questo ci spingono a lavorare ancora di più per continuare a far crescere il movimento Master”, il commento di Patti.
Un elogio esteso soprattutto ai referenti d’arma Paolo Bottari per il fioretto, Adolfo Fantoni per la spada e Diego Pardini per la sciabola, alla fisioterapista Beatrice Taffelli e a Chiara Alfano per la segreteria federale che hanno supportato gli atleti nella kermesse di Amburgo.
Doveroso riepilogare tutte le undici medaglie vinte, di cui ben sette d’oro, una d’argento e tre di bronzo.
Esordio con un tris d’oro: nella spada femminile Grand Veterans con Gianna Cirillo (Cat.3), Gianna Della Corte (Cat.3), Iris Gardini (Cat.4), Marinella Garzini (Cat.4) e Maria Adelaide Marini (Cat.3); nel fioretto maschile Veterans con Pietro D’Attellis (Cat.1), Fabio Di Russo (Cat.2), Lorenzo Persichetti (Cat.1), Roberto Pulega (Cat.2) e Lorenzo Richiardi (Cat.1); e nella sciabola maschile Grand Veterans con Enrico Antinoro (Cat.3), Riccardo Carmina (Cat.4), Luca Falaschi (Cat.3), Alberto Feira Chios (Cat.3) e Giulio Paroli (Cat.4).
Poi nel day-2 erano arrivati l’oro della sciabola femminile Grand Veterans con Claudia Bandieri (Cat.3), Margherita Camerin (Cat.3), Maria Teresa Conconi (Cat.3), Iris Gardini (Cat.4) e Marinella Garzini (Cat.4); l’argento nel fioretto femminile Veterans con Marianna Attili (Cat.1), Elena Benucci (Cat.2), Martina Ganassin (Cat.2), Silvia Sopetto (Cat.1) e Francesca Zurlo (Cat.1); e il bronzo della spada maschile Veterans con Federico Bollati (Cat.1), Riccardo Bonsignore Zanghì (Cat.2), Claudio Pirani (Cat.2), Francesco Varone (Cat.1) e Gabriele Vincenzi (Cat.2).
Sabato, invece, l’Italia ha festeggiato altri due ori: nel fioretto maschile Grand Veterans con Marco Bosio (Cat.3), Michele De Santis (Cat.3), Giulio Paroli (Cat.4), Francesco Tiberi (Cat.3) e Giulio (Cat.4) Zuliani, e nella spada femminile Veterans con Fabrizia Alessandrini (Cat.2), Ewa Borowa (Cat.2), Isabella Cargnoni (Cat.1), Luisa Milanoli (Cat.2) e Laura Puricelli (Cat.1).
Ieri, infine, oro nel fioretto femminile Grand Veterans con Gianna Cirillo (Cat.3), Gianna Della Corte (Cat.3), Iris Gardini (Cat.4), Marinella Garzini (Cat.4) e Liqin Wei (Cat.3); bronzo nella spada maschile Grand Veterans, squadra composta da Paolo Belli (Cat.3), Dino Mandrioli (Cat.4), Giuseppe Amedeo Marino (Cat.4), Giuliano Pianca (Cat.3) e Carlo Romanelli (Cat.3); e ancora terzo posto per la sciabola femminile Veterans con Daniela Colaiacomo (Cat.1), Veronica De Cicco (Cat.1), Ilaria Di Lorenzo (Cat.1), Costanza Drigo (Cat.2) e Maria Teresa Niside Giordano (Cat.2).
Per tutti i partecipanti un plauso meritato, con una menzione speciale a Iris Gardini e Marinella Garzini, entrambe medaglia d’oro in tutte e tre le armi nella categoria Grand Veterans.