AVELLINO – L’azzurra della Nazionale paralimpica Rossana Pasquino è stata l’ospite d’onore dell’incontro dal titolo “ComBatti la malattia con la scherma”, svoltosi presso il liceo scientifico De Luca di Avellino. Il convegno – promosso in collaborazione con Amos, Amados e Podjgym, grazie alla regia organizzativa di Carmelo Alvino – ha rappresentato un importante momento di riflessione sul ruolo che la scherma ha avuto negli ultimi anni nel settore paralimpico, non soltanto dal punto di vista meramente agonistico ma anche come volano d’integrazione e aggregazione.
“Coinvolgere ragazzi che non avrebbero forse mai pensato di praticate questo sport è il più grande successo, frutto del lavoro che la Federazione ha portato avanti, con progetti pilota, sia nella scherma in carrozzina che per non vedenti, ma che continua anche avvicinando atleti affetti da autismo o sindrome di down”, ha detto il presidente del Comitato regionale FederScherma Campania, Matteo Autuori. Con lui e Carmelo Alvino, al tavolo dei relatori, nel dibattito moderato dalla presidente di Amos Solofra, Maria Rosaria Ingenito, c’erano il sindaco di Avellino, Gianluca Festa, il dirigente scolastico del liceo De Luca, Rosaria Siciliano, il medico chirurgo-senologo Carlo Iannece e le dottoresse Rossella Lepore e Angela Cresta.
Un incontro di grande interesse, arricchito anche da una dimostrazione di scherma e soprattutto dalla testimonianza di Rossana Pasquino, fresca reduce da un podio nella tappa ungherese della Coppa del Mondo di sciabola a Eger.