ROMA – Cinquantaquattro atleti, dieci giorni di gara, trentaquattro società schermistiche e gruppi sportivi coinvolti e dieci regioni d’Italia rappresentate. Sono questi i numeri della delegazione azzurra che prenderà parte dal 1 al 10 aprile ai Campionati del Mondo Cadetti e Giovani Plovdiv2017, presentata questo martedi mattina nel corso di una conferenza stampa svoltasi nei saloni dell’Ambasciata della Repubblica di Bulgaria in Italia.
“E’ un piacere ospitarvi qui – ha detto l’Ambasciatore di Bulgaria, Marin Raykov -. Vivrete questa esperienza agonistica in una città, quella di Plovdiv, dal grande fascino e dalla storia importante. Sarete accolti nel migliore dei modi perché tra Bulgaria ed Italia vi sono dei rapporti eccellenti sul piano politico, istituzionale ed anche sportivo. Per questo vi accogliamo oggi in questi locali e vi formuliamo l’in bocca al lupo per le vostre gare”.
“Essere ospitati nella casa della Bulgaria in Italia è un segnale importante della voglia di integrazione e del senso di Europa di cui si fa un gran parlare – ha spiegato il Presidente della Federazione Italiana Scherma, Giorgio Scarso -. Per la scherma italiana è un onore poter presentare in questa sede la delegazione Cadetti e Giovani, settori su cui investiamo molto perché rappresentano il nostro futuro e soprattutto sono il frutto del lavoro quotidiano e costante delle società di tutta Italia, che diventano perle dello scenario azzurro”.
“La scherma porta sempre grandi soddisfazioni all’Italia dello sport – ha sottolineato il Presidente del CONI , Giovanni Malagò -. Ogni anno sono presente agli eventi di presentazione delle delegazioni giovanili di scherma perché so quanta attenzione viene posta su di essi e so anche che il futuro dello sport italiano passa anche da qui. Questa è poi una federazione che ogni weekend ci regala soddisfazione grazie ad atleti eccellente. Non è un caso – ha concluso il vertice dello sport italiano – che a rappresentarli in seno al Consiglio pastorale siano due grandi campioni come Giampiero Pastore e Valentina Vezzali”.
Presente, perché invitata dalla Federazione Italiana Scherma, anche Velichka Hristeva, la Presidente della Federazione schermistica di Bulgaria. “Tra i nostri Paesi e tra le nostre Federazioni – ha detto la rappresentante della scherma bulgara – vi sono rapporti eccellenti di collaborazione. Noi guardiamo all’Italia schermistica come punto di riferimento e speriamo di poter un giorno raggiungere i vostri livelli. Intanto siamo pronti ad ospitarvi nuovamente, così come fatto il mese scorso in occasione dei Campionati Europei giovanili”.
Ad enfatizzare l’importanza dell’evento sia per un’atleta sia anche per un tecnico e dirigente, sono stati poi i due Capidelegazione, Paolo Azzi che guiderà i Giovani, e Giampiero Pastore che invece sarà a capo della delegazione under17.
“Questo evento – hanno detto all’unisono – è senza dubbio uno dei più importanti dell’intera stagione agonistica, anche perché realmente coinvolge la scherma italiana nella sua interezza. E’ come guardare al futuro”.
L’attenzione anche tecnica è stata enfatizzata dal CT della Nazionale azzurra di fioretto, Andrea Cipressa. “Ci presentiamo a questo evento consapevoli delle nostre potenzialità. Siamo l’Italia – ha detto il CT azzurro – ed i nostri giovani si sono messi in evidenza nel corso della stagione di Coppa del Mondo ed anche ai Campionati Europei. Adesso ci spetta l’evento clou, ma dal mio punto di vista, arriviamo nel modo migliore. Dobbiamo soltanto curare l’aspetto legato alla resilienza. Per il resto punteremo al massimo, come sempre”.