FEDERSCHERMA E FONDAZIONE TERZO PILASTRO – ITALIA E MEDITERRANEO “INSIEME VERSO I GIOCHI PARALIMPICI RIO2016” – EMMANUELE EMANUELE: “NATURALE ACCORDO IN FAVORE DELLO SPORT E DEL SOCIALE”

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FEDERSCHERMA E FONDAZIONE TERZO PILASTRO – ITALIA E MEDITERRANEO “INSIEME VERSO I GIOCHI PARALIMPICI RIO2016” – EMMANUELE EMANUELE: “NATURALE ACCORDO IN FAVORE DELLO SPORT E DEL SOCIALE”

accordo fondazione terzo pilastroROMA – E’ stato presentato ufficialmente questo lunedì mattina il progetto “Verso i Giochi Paralimpici Rio2016”, che vede la Fondazione Terzo Pilastro – Italia e Mediterraneo, affiancare, sostenere e supportare la Federazione Italiana Scherma nell’importante fase di qualificazione e preparazione alle Paralimpiadi brasiliane.

A “tenere a battesimo” il progetto è stato il Comitato Paralimpico Italiano, che non solo ha accolto la conferenza stampa di presentazione, ma che per bocca del Presidente del CIP, Luca Pancalli, ha sottolineato la bontà dell’intesa siglata tra FederScherma e Fondazione Terzo Pilastro – Italia e Mediterraneo. 

“L’accordo tra la Federscherma e la Fondazione Terzo Pilastro lancia un messaggio importante – ha detto il vertice del Comitato Paralimpico -. Vogliamo vincere tante medaglie ai Giochi Paralimpici di Rio de Janeiro e allo stesso tempo vogliamo continuare a raccogliere tanti sorrisi. Ho apprezzato quanto fatto dalla FederScherma in questi anni nel processo di completa integrazione della paralimpica come “quarta arma” e l’accordo di oggi, con un partner particolarmente sensibile e con il quale anche il Comitato Paralimpico ha stretto una importante sinergia, attesta la grande maturità dalla scherma italiana”.

Al Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, ha fatto eco il Segretario generale del CONI, Roberto Fabbricini. “Sarà un gran giorno per lo sport italiano quello in cui tutte le Federazioni avranno compiuto i passi della FederScherma – ha sostenuto Fabbricini -. Se tutto il paese prendesse spunto da queste iniziative non avremmo problemi. A nome dello sport italiano voglio ringraziare il Professore Emmanuele Emanuele ed il Presidente, Giorgio Scarso, sia per questo accordo che per quanto già fatto, con serietà ed intensità, nel sostenere l’attività sportiva di questi atleti”.

Si tratta di una iniziativa mirata alla qualificazione di quanti più atleti possibili al fine di poter partecipare alle gare di scherma paralimpica dei Giochi Paralimpici di Rio de Janeiro 2016, puntando parallelamente alla promozione dell’attività paralimpica su tutto il territorio italiano, comprendendo non solo la scherma in carrozzina ma anche quella riservata ai non vedenti.

“Lo sport mi ha sempre accompagnato nel corso della vita, e sono convinto che abbia condizionato positivamente la mia esistenza sia umana che professionale – ha affermato il Presidente della Fondazione Terzo Pilastro – Italia e Mediterraneo, Prof. Avv. Emmanuele F.M. Emanuele –. Lo sport è disciplina, forma il carattere ed è portatore di valori sani. Ancora più significativo è lo sport praticato dagli atleti diversamente abili (non utilizzo la parola “disabili”, perché a mio avviso questi ragazzi sono persino più abili dei loro colleghi), poiché – oltre a conseguire risultati agonistici davvero significativi – ha contribuito in maniera fondamentale ad avvicinare la società civile al mondo paralimpico, influenzandola in positivo con la sua vocazione solidaristica. Ricordo che – ha aggiunto –, negli anni Novanta, come Presidente del “Club Scherma Roma”, fui il primo a realizzare una sezione sportiva dedicata agli atleti diversamente abili. Ecco perché l’accordo che celebriamo oggi non si limiterà, per ciò che mi riguarda, alle qualificazioni per Rio2016: infatti, quando si incontrano due realtà importanti che hanno la stessa sensibilità e che operano in completa sintonia, diventa naturale lavorare insieme a favore della diffusione del valore fondamentale della solidarietà, per dimostrare, tra l’altro,  la grande importanza del mondo paralimpico nella nostra società attuale”.

A plaudire all’accordo sono stati anche i principali destinatari del progetto, i Commissari tecnici, Francesco Martinelli e Simone Vanni, e gli azzurri della Nazionale paralimpica italiana, tra cui la Campionessa del Mondo di fioretto femminile, categoria B, Beatrice “Bebe” Vio.

“Stiamo lavorando sodo per conquistare la qualificazione ai Giochi Paralimpici – ha detto l’azzurra -. Personalmente ho già ottenuto il pass ma l’obiettivo adesso è quello di giocarci le possibilità nella gara a squadre. Devo dire che da quando sono arrivata, tante cose sono cambiate in meglio e a nome di tutti ringrazio il Comitato Paralimpico, la Federazione Scherma ed adesso la Fondazione Terzo Pilastro per il supporto che ci danno”.

Il percorso di qualificazione ai Giochi Paralimpici di Rio2016 passerà anche dall’Italia, dove dal 17 al 22 maggio si svolgeranno i Campionati Europei di scherma paralimpica. “Sarà Casale Monferrato ad ospitare la rassegna continentale – ha detto Alessandro Poggio, Presidente del Comitato organizzatore dell’evento – perché abbiamo trovato ampia disponibilità sia sul piano logistico che ricettivo. Sarà un grande evento i cui protagonisti saranno gli atleti che, a nostro avviso, sono dei “super-eroi”. E’ per questo che il nome dell’evento sarà “Heropeans” Championships”.

L’evento sarà seguito da RaiSport “che – come ha affermato il Direttore, Carlo Paris presente alla conferenza stampa – ha stretto un accordo con il Comitato Paralimpico affinché possa farsi diffusore dei veri valori dello sport. C’è tanto ancora da fare e siamo in prima linea. I Giochi Paralimpici avranno una proiezione televisiva che permetterà all’Italia di apprezzare le straordinarie gesta di questi atleti e di inorgoglirsi per i loro risultati”.

Parole di gratitudine e di grande apprezzamento per la sensibilità dimostrata, sono state espresse dal Presidente della Federazione Italiana Scherma, Giorgio Scarso, il quale ha sottolineato come quella appena avviata sia una fase assai intensa per la scherma paralimpica azzurra, che nel suo percorso verso Rio2016 vedrà anche l’Italia ospitare i Campionati Europei il prossimo mese di maggio a Casale Monferrato.

“L’accordo raggiunto con la Fondazione Terzo Pilastro è un salto culturale – ha detto il vertice federale -, frutto dell’impegno della Federazione negli ultimi cinque anni. Abbiamo da subito considerato la scherma paralimpica come la quarta arma assieme a spada, fioretto e sciabola. Gli atleti paralimpici hanno gli stessi diritti e gli stessi doveri degli atleti olimpici. Non c’è e non ci sarà nessun pietismo, nessun occhio di riguardo, ma una pari opportunità che noi vogliamo garantire. Tutto questo sarà possibile anche
grazie all’accordo con la Fondazione Terzo Pilastro Italia e Mediterraneo, per il quale ringrazio il Presidente, Prof. Emmanuele Emanuele che non manca di attestare la sua vicinanza alla scherma e soprattutto allo sport inteso come attività sociale e non “da salotto”. Se l’Italia potrà ospitare i Campionati Europei Paralimpici e soprattutto potrà essere messa nelle condizioni di presentarsi ai Giochi Paralimpici con la migliore squadra di scherma paralimpica possibile, il merito è da ascrivere a chi, come l Fondazione Terzo Pilastro – Italia e Mediterraneo, crede in noi e ci dà fiducia. Sono certo sapremo ricambiare”.

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