ASSEGNATO A BEATRICE “BEBE” VIO IL PRESTIGIOSO RICONOSCIMENTO “VENEZIANA DELL’ANNO”

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ASSEGNATO A BEATRICE “BEBE” VIO IL PRESTIGIOSO RICONOSCIMENTO “VENEZIANA DELL’ANNO”

bebe veneziana annoBVENEZIA – Importante riconoscimento per la schermitrice paralimpica azzurra, Beatrice “Bebe” Vio. Nella prestigiosa cornice del teatro La Fenice di Venezia, l’azzurra è stata insignita del premio “Veneziano dell’anno”.

Il riconoscimento, nato nel 1978 dall’associazione Settemari, premia persone e istituzioni veneziane che hanno dato un contributo e prestigio alla città lagunare. “Sono qui per omaggiare questa tradizione straordinaria nel suo primo intento, cioè quello di cercare cose positive nella città – ha commentato il sindaco di Venezia, Luigi Brugnano -. Un pensiero va a Bebe, che conosco da tempo e che mi onoro di stimare e di portare ad esempio a tanti giovani che non si arrendono. Una persona secondo me di grande coraggio, e questo non ha confine e non ha parte. Ora serve fare squadra – ha proseguito il primo cittadino – e lottare tutti insieme, perché in questa città ora serve onestà sia intellettuale che di comportamenti e coerenza nei rapporti. Bebe indica la strada dei gesti positivi, che dobbiamo far arrivare alle migliaia di giovani che fanno sport, attività importantissima nel completamento della formazione di una persona perché ti mette in discussione continuamente e davanti ai fatti. Dobbiamo cercare tutti insieme di rimettere in piedi la città, con orgoglio e con dignità, senza perderci nelle polemiche. Io credo che la tenacia di Bebe – ha concluso – sia un esempio di resilienza, quello che questa città ha sempre dimostrato di essere: una città che resiste”.

“Ringrazio tutti per questo premio – ha dichiarato Bebe Vio – e sono orgogliosa di essere veneziana e di portare con me il simbolo della città in giro per il mondo. Lo sport è essenziale specialmente per chi è disabile e vogliamo cercare di far muovere quei ragazzi che avevano più speranze. Spero di portare a Rio, prossima grande sfida sportiva, il leoncino sulle spalle”.

Alla premiazione erano presenti anche altre personalità che negli anni sono state insignite del prestigioso premio, tra cui Paolo Costa, Mario Rigo e il “Veneziano dell’anno” in carica, il regista teatrale Damiano Michieletto, che ha passato “le consegne” a Bebe Vio.

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