ROMA – Il mondo della scherma è in lutto. E’ morto infatti il Presidente della Confederazione Europea di Scherma, Frantisek Janda.
Il Presidente della scherma europea, 48 anni, di Praga, era in viaggio in aereo verso Tokyo dove avrebbe rappresentato la FIE durante la prova di Coppa del Mondo di fioretto maschile. Durante il volo, Janda è stato colto da un infarto che ha concluso tragicamente la sua vita.
A vertice della Confederazione Europea dal quadriennio 2008-2012, era stato riconfermato Presidente nel corso del Congresso elettivo svoltosi a Zagabria durante i Campionati Europei 2013.
Era componente del Comitato Esecutivo della Federazione Internazionale di Scherma.
Appassionato dell’arte italiana, disse d’aver vissuto uno dei giorni più belli della sua Presidenza alla Confederazione europea, al termine delle finali dei Campionati Europei under23 svoltisi nella straordinaria cornice del teatro Olimpico di Vicenza.
“Se ne va un amico dell’Italia e della scherma italiana – commenta commosso il Presidente della Federazione Italiana Scherma, Giorgio Scarso -. Nonostante alcune diversità di vedute circa le strategie di sviluppo della scherma europea, la Presidenza di Frantisek Janda ha accolto numerose proposte italiane ed abbiamo apprezzato la sua presenza anche ad appuntamenti nazionali italiani, come il Gran Premio Giovanissimi 2011 nel corso del quale comprese l’importanza degli investimenti nel settore under14. Sotto la sua presidenza, inoltre, si è dato impulso alla crescita del settore under23 con l’organizzazione annuale dei Campionati Europei di categoria”.
Ai familiari ed al movimento schermistico della Repubblica Ceca, va il sentito e profondo cordoglio da parte della Federazione Italiana Scherma.