LOSANNA – Si è riunito lo scorso fine settimana a Losanna, il Comitato Esecutivo della Federazione Internazionale di scherma.
Tra i vari punti all’ordine del giorno, vi è stato quello relativo alla designazione della direzione di torneo e degli arbitri che andranno a dirigere gli assalti dei Giochi Olimpici di Rio2016.
L’Italia potrà vantare in seno alla direzione di torneo, l’esperto Alessandro Cecchinato, mentre nella lista degli arbitri designati figurano i nomi di Giuliano Ranza e Marco Pistacchi.
Inoltre, sono state ufficializzate anche le composizioni degli organi tecnici a supporto. Tra questi, l’Italia potrà contare sulla presenza di Antonio Fiore, quale Presidente della Commissione Medica FIE, e su Marco Siesto quale membro-riserva della Commissione Arbitrale internazionale.
Il Comitato Esecutivo è andato in deroga al regolamento che prevedeva la designazione solamente di un arbitro per Paese. Al fine di garantire la qualità degli arbitraggi al di là della rappresentatività nazionale, il Comex si è espresso per approvare la designazione di due arbitri di Italia, Romania e Russia.
La seduta del Comitato Esecutivo è stata utile inoltre ad approvare alcuni documenti finanziari semestrali, oltre ad affrontare le proposte avanzate dai Paesi e che saranno poste all’ordine del giorno del Congresso FIE in programma il prossimo 21 novembre in Cina.
A tal proposito, sono anche state esaminate alcune proposte avanzate dalla Commissione Atleti e le candidature per i Campionati del Mondo 2018, presentate da Cina e Giappone.
In tema arbitrale, sono stati designati gli arbitri d’elite per la stagione 2015-2016. L’Italia può vantarne tre nelle liste: Giuliano Ranza, Marco Pistacchi e Luigi Martilotti..
E’ stato inoltre approvato il piano di lavoro che prevede il riordino dei regolamenti FIE e sono stati moificati i criteri per la quota d’accreditamento degli officials (tecnici, staff) ai Campionati del Mondo che passa dal 50% al 75% del numero degli atleti iscritti.
Sul piano tecnico, invece, il Comitato Esecutivo ha approvato la modifica dei tempi di sciabola dai 125 millisecondi attuali ai 170/180 millisecondi. La proposta sarà adesso al vaglio del Congresso FIE.
Il Congresso di novembre, inoltre, valuterà le modifiche ai regolamenti relativi alla passività ed ai tempi di non combattimento.