ROMA – E’ stato un mese di luglio particolarmente intenso per gli atleti delle categorie Ragazzi, Ragazze, Allievi ed Allieve.
Mentre infatti gli atleti “più grandi” erano impegnati sulle pedane delle Universiadi e, soprattutto, su quelle di Mosca per i Campionati del Mondo, i campioni del domani della scherma azzurra erano a Gemona del Friuli, Castelvecchio Pascoli ed a Formia, per i campus promossi dalla Federazione Italiana Scherma.
Come già da qualche anno a questa parte, infatti, gli atleti che hanno ottenuto la possibilità di accedervi, attraverso i risultati maturati nelle singole competizioni al Gran Premio Giovanissimi “Renzo Nostini” 2015, sono stati protagonisti dei campus previsti dal progetto Sciabola 3R, Fioretto 3F e dal TARG di Spada.
Per ciò che concerne la sciabola, i “Ragazzi”, le “Ragazze”, gli “Allievi” e le “Allieve” si sono ritrovati dal 5 al 12 luglio a Gemona del Friuli, in provincia di Udine, per una sette-giorni di allenamento seguita dai tecnici federali oltre che dai maestri degli atleti che hanno voluto seguire i loro allievi.
La scherma è poi tornata a Castelvecchio Pascoli, in provincia di Lucca, dove a “Il Ciocco” si sono ritrovati invece i partecipanti al campus del progetto Fioretto 3F. Anche in questo caso, da domenica 5 a domenica 12 luglio, i fiorettisti e le fiorettiste che saranno protagoniste del domani della scherma italiana, hanno vissuto una settimana di allenamenti ma anche di confronto tecnico e di svago, per un’esperienza – da tutti definita – difficile da dimenticare.
Dal 19 al 26 luglio, invece, è stato il Centro di Preparazione Olimpica “Bruno Zauli” di Formia ad ospitare sessantaquattro spadisti e spadiste, delle categorie “Ragazzi” e “Ragazze”, ed “Allievi” ed “Allieve”. Anche in questo caso allenamenti, preparazione fisica, lezioni ma anche momenti di condivisione, allegria e svago.
