ROMA – Lunedi 7 ottobre sarà una giornata assai intensa per la scherma italiana. Un doppio appuntamento vedrà infatti protagonista la Federazione Italiana Scherma in due prestigiosi contesti universitari.
Si inizia al mattino, alle ore 11.00, presso la facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Tor Vergata di Roma, in via Montpellier, a Roma. Sarà quella la sede nella quale Valentina Vezzali e la squadra italiana di fioretto femminile riceveranno il Premio “Tor Vergata – Etica nello Sport 2013”, alla presenza di autorevoli rappresentanti del mondo accademico oltre che dei principali rappresentanti delle istituzioni sportive e civili.
Nel pomeriggio, invece, alle ore 17.00, presso l’Università LUISS “Guido Carli” di Roma, in viale Romania 32, si svolgerà il seminario “La Confederazione del Mediterraneo di Scherma, esempio sportivo di Etica e multiculturalità”. Si tratta dell’appuntamento volto a celebrare il Decennale della fondazione della Confederazione del Mediterraneo di scherma, sorta su impulso dell’Italia, nel 2003 e che oggi vanta l’adesione delle Federazioni sportive dei Paesi che si affacciano sul bacino del Mediterraneo.
Saranno presenti, oltre ai Presidenti delle Federazioni schermistiche aderenti, anche il Presidente del CONI, Giovanni Malagò ed il Direttore generale dell’Università LUISS, Gianni Lo Storto.
Al seminario parteciperanno anche alcuni degli atleti italiani che, nel corso delle diverse edizioni, hanno conquistato medaglie ai Campionati del Mediterraneo, organizzati proprio dalla Confederazione del Mediterraneo. Tra questi vi saranno Enrico Berrè, Gabriele Foschini, Lucrezia Sinigaglia e Rossella Gregorio.
Prima dell’evento pomeridiano, gli studenti dell’Università LUISS avranno l’opportunità di provare a tirare di scherma, grazie agli istruttori del Club Scherma Roma che allestiranno una pedana sulla quale si potrà vivere dal vivo le emozioni che la disciplina schermistica regala.
Il doppio appuntamento è promosso in collaborazione con il Movimento per l’Etica, la Cultura nello sport e grazie al patrocinio dell’Università degli Studi Tor Vergata e dell’Università Luiss “Guido Carli”, oltre che del CONI, del Comitato Italiano Paralimpico e dell’ASI, Alleanza Sportiva Italiana.
Questo articolo è offerto da: