Roma – Intenso fine settimana per la scherma azzurra in Coppa del Mondo. Il calendario della Federazione Internazionale prevede infatti tre gare: il Challenge Bernadotte di spada maschile individuale a Stoccolma, un torneo internazionale di sciabola maschile individuale a Nancy (Francia) e un torneo internazionale di fioretto femminile individuale a Budapest.
Cominciamo dal Challenge Bernadotte, competizione che comincia domani e che potrebbe regalare al nostro Alfredo Rota (nella foto) la sua prima Coppa del Mondo. In una stagione che l’ha visto finora assoluto protagonista, con la qualificazione alle Olimpiadi di Atene (unico fra gli azzurri della spada), lo spadista milanese – facendo i debiti scongiuri – potrebbe festeggiare questo importante successo già domenica sulle pedane della Eriksdalshallen di Stoccolma. Il Bernadotte, torneo a punteggio maggiorato (GP FIE Arbitres), è infatti l’ultima possibilità rimasta all’austriaco Cristoph Marik per scalzare Rota dalla vetta della classifica. Per farcela, però, Marik è costretto a vincere. Senza scendere troppo nei dettagli del complicato regolamento FIE per l’assegnazione della Coppa del Mondo, diciamo che qualsiasi altro risultato consegnerebbe la Coppa al carabiniere lombardo. A guidare il quale, nelle vesti di coach, sarà Angelo Mazzoni, che insieme con Rota ha conquistato la medaglia d’oro a squadre alle Olimpiadi di Sydney 2000. Il Challenge Bernadotte comincerà domani con le poules di qualificazione e il tabellone ad eliminazione diretta fino ai trentaduesimi. La finale è in programma domenica intorno alle 15.30.
Se Rota sarà l’unico azzurro in pedana a Stoccolma, sarà invece molto nutrita la delegazione italiana a Budapest, dove domani e domenica è in calendario un torneo internazionale di fioretto femminile individuale valido per la Coppa del Mondo di specialità. Il Ct Andrea Magro ha convocato ben dieci atlete. Insieme con Valentina Vezzali (che ha già matematicamente vinto la Coppa), Giovanna Trillini e Margherita Granbassi – che saranno le nostre tre rappresentanti alle Olimpiadi di Atene – saliranno sulle pedane del Palais National du Sport anche Valentina Cipriani, Elisa Di Francisca, Benedetta Durando, Claudia Pigliapoco, Ilaria Salvatori, Marta Simoncelli e Serena Teo. Si è aggregata al gruppo anche Francesca Facioni. Magro sarà coadiuvato dai Maestri Gabriella Bozza e Massimo Omeri. Della delegazione italiana fanno parte anche gli arbitri Marco Proietti e Giuliano Ranza. La finale è in programma domenica 30 alle ore 14.00.
Solo due atleti azzurri sono invece partiti alla volta di Nancy, in Francia, dove sempre domani e domenica si disputerà un torneo internazionale valido per la Coppa del Mondo di sciabola maschile individuale (GP FIE a punteggio maggiorato). Il Ct Christian Bauer ha dovuto rinunciare all’apporto di Luigi Tarantino, alle prese con problemi al tendine d’Achille, ma potrà contare su Giampiero Pastore e Aldo Montano, il quale ultimo torna alle gare dopo circa un mese di stop per guai fisici. La finale del torneo di Nancy, che si svolgerà sulle pedane allestite presso il Palais de Sports Jean Weile, è prevista per le 18.00 di domenica.
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