4 agosto – DISAVVENTURE STATUNITENSI A SANTO DOMINGO

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4 agosto – DISAVVENTURE STATUNITENSI A SANTO DOMINGO

Roma – Non bastasse il medagliere, che dopo due giornate di gare
li vede nettamente al secondo posto con sei ori contro gli undici di Cuba, a rovinare l’umore
della delegazione statunitense ai XIV Giochi Panamericani
di Santo Domingo ci si sono messi anche gli organizzatori, soprattutto
nella scherma, una delle poche discipline, peraltro, dove gli Usa la stanno facendo da
padroni con due vittorie in quattro tornei.
Infatti, quando sabato sul primo gradino del podio della sciabola femminile
è salita Emily Jacobson la musica dell’inno nazionale americano
non è partita. Dopo qualche momento di comprensibile esitazione, il
capitano della squadra a stelle e strisce, Jeff Bukantz, non si è
perso d’animo, invitando atleti, componenti dello staff, parenti e tifosi
a cantare "Stars Spangled Banner" senza l’ausilio delle note.
Secondo un volontario dell’organizzazione, il disguido, che si è ripetuto
anche quando si è trattato di premiare Dan Kellner nel fioretto
maschile, è stato causato da una Cd masterizzato che il lettore a
disposizione dell’impianto dove si svolgono le gare non ne voleva assolutamente
sapere di suonare.
Ma se questo episodio, tutto sommato divertente, è stato accolto
dai dirigenti e dagli atleti statunitensi con il sorriso sulle labbra, molto
meno bene è stata presa la decisione, da parte della Confederazione
Panamericana di Scherma
, di cancellare dal programma di questi Giochi
tutte le gare a squadre femminili di sciabola e fioretto. Non tanto per la scelta in
sé, discutibile ma del tutto legittima, quanto perché gli Usa
sostengono di averlo saputo solo una volta giunti a Santo Domingo. Il Presidente
della Confederazione Panamericana, il panamense Haníbal Illueca,
ha però affermato che tutte le nazioni partecipanti erano state avvertite
con largo anticipo del cambiamento di programma e che solo gli Usa non ne
erano al corrente. «Evidentemente – ha aggiunto Illueca tra l’ironico
e il polemico – con gli Stati Uniti esistono problemi di comunicazione».
Ma forse non erano stati avvertiti nemmeno gli organizzatori dei Giochi,
se è vero che sul sito ufficiale della manifestazione tutte le gare
a squadre sono regolarmente in calendario.

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