Roma – Alle sette di questa sera, quando in Italia sarà notte
fonda, con una cerimonia di apertura presso lo Stadio Olimpico Juan Pablo
Duarte di Santo Domingo che gli organizzatori preannunciano grandiosa,
prenderanno il via i XIV Giochi Panamericani. La manifestazione, che vede circa
5 mila atleti di 42 paesi dell’America settentrionale, centrale e meridionale
in lizza in ben 35 sport, si concluderà il 17 agosto.
Le gare cominceranno domani. E la scherma sarà subito protagonista.
Atleti delle sei armi si affronteranno infatti fino a giovedì 7 agosto,
nelle gare individuali e a squadre, sulle pedane della Casa Nacional del
Judo presso il Centro Olímpico Juan Pablo Duarte.
Si tratta di una struttura capace di ospitare fino a 2 mila spettatori, nella
quale, oltre a quelli della nostra disciplina, si svolgeranno anche i tornei
di judo, lotta, taekwondo e karate.
A fare la parte del leone saranno probabilmente Stati Uniti e Canada, le due nazioni con
le maggiori tradizioni schermistiche del continente, che possono schierare, fra l’altro,
due atlete di assoluto rilievo internazionale: la Campionessa Mondiale Junior
della sciabola femminile Sada Jacobson per gli Usa, numero 1 del ranking
assoluto della FIE e quest’anno
vincitrice di due prove di Coppa del Mondo a New York e a L’Havana, e la
spadista Sherraine Mackay per il Canada, numero 4 del ranking
internazionale di categoria e trionfatrice dell’ultima prova di Coppa a Sydney.
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