Roma – Nelle sale dello Sport-Hotel Parkhöhe di Bad
Wildungen, in Germania, si è svolto da venerdì 25 a domenica
27 luglio il secondo "International Fencing Congress", organizzato
dall’Académie d’Armes Internationale, l’organo che riunisce
le associazioni nazionali dei Maestri di scherma.
Si è discusso degli argomenti più vari, dalle curiosità
come il "fencerobic" (scherma a tempo di musica) ad argomenti più
"seri" come la scherma su sedia a rotelle ("weelchair fencing") o più
"tecnici" come l’allenamento della forza o l’insegnamento della tecnica nello
sport delle lame.
Sono state anche presentate interessanti letture a proposito dei metodi
terapeutici di rigenerazione e riabilitazione dagli infortuni, della biomeccanica
del braccio, dello stretching come parte dell’allenamento schermistico, delle
conoscenze della medicina sportiva sulla scherma, degli ultimi sviluppi a
proposito della scherma "senza fili", di un dizionario multilingue per i termini
tecnici e altri ancora. Si sono inoltre svolti alcuni seminari tra i quali
citiamo quello sul "Pronto soccorso in caso di infortuni durante gli allenamenti"
(a cura del medico amburghese Birgen Neubauer).
All’incontro di Bad Wildungen, oltre ai padroni di casa tedeschi hanno partecipato rappresentanti del Bangladesh, del Belgio, della Francia, dell’India, dell’Irlanda, dell’Olanda, della Russia, degli Stati Uniti e della Serbia-Montenegro.
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