Legnano,12 maggio – Lo spadista ukraino Maxim Khvorost (numero 59 del ranking mondiale) ha vinto l’edizione n. 25 del Trofeo Carroccio di spada individuale maschile, valida quale prova di Coppa del Mondo di specialità, a punteggio maggiorato. Khvorost ha battuto in finale l’austriaco Oliver Kayser per 15-8 ma il risultato della gara è sub judice in quanto il Direttorio Tecnico l’aveva già annullata prima della disputa dei sedicesimi di finale.
Raccontiamo cosa è accaduto oggi a Legnano. Nel quadro della protesta sempre più diffusa contro la FIE (Federazione Internazionale di scherma) da parte degli schermidori di tutto il mondo, dopo la disputa delle eliminatorie il Direttorio Tecnico della prova aveva appurato che – all’appello dei 64 – c’erano state 42 defezioni contro 22 adesioni, pertanto veniva annunciato che il Trofeo Carroccio doveva considerarsi annullato. A questo punto si registrava la protesta di 13 delegazioni di atleti che volevano invece continuare a tirare con relativa richiesta di risarcimento. Così venivano cambiati i componenti del Direttorio e la nuova “terna” decideva che la gara poteva continuare.
Neanche tra gli italiani entrati nei 64 c’era unanimità perché, dei sette qualificati, tre decidevano di proseguire: Paolo Milanoli (campione del mondo in carica), Luigi Mazzone e Sandro Resegotti.
Il Trofeo Carroccio pertanto continuava – anche se privo dei migliori, francesi in testa che avevano scioperato compatti – e Paolo Milanoli veniva comunque subito eliminato nei 32esimi di finale dal belga Yoen Van Laecke per 14-15. Resta ora da vedere se la gara verrà omologata o annullata.
Semifinali: Maxim Khvorost (Ukr) batte Nicola Lu Min (Hong Kong) 15-7, Oliver Kayser (Aut) batte Adam Wierciock (Pol) 15-14. Finale: Khvorost batte Kayser 15-8