Roma, 12 maggio – Secondo quanto si è appreso dalla riunione del Bureau della FIE a Madrid, è stato deciso di indire il Congresso Straordinario della Federazione Internazionale per il 22 giugno a Losanna, sede del CIO. In quella data saranno presenti anche i rappresentanti degli atleti che sono stati ascoltati ieri a Madrid. Successo su tutta la linea per gli schermidori perché si è anche appreso che mercoledì prossimo 15 maggio i loro portavoce saranno ricevuti dal CIO per esporre i motivi della protesta verso la FIE che per Atene 2004 vorrebbe escludere le prove a squadre di fioretto femminile e di sciabola maschile. Della rappresentanza degli atleti internazionali dovrebbero far parte anche gli italiani Giampiero Pastore e Valentina Vezzali.
Infine gli stessi rappresentanti degli schermidori accompagneranno i dirigenti della FIE presenti dal 23 maggio a Kuala Lumpur (Malaysia) per la sessione dell’Esecutivo CIO che deciderà sui programmi olimpici della scherma. A questo punto l’ipotesi più accreditata – se non si potranno disputare le gare miste a squadre – sarà che il CIO mantenga per Atene 2004 lo stesso programma di Sydney 2000 rinviando l’ingresso della sciabola femminile, con un richiamo alla Carta Olimpica secondo la quale una esclusione di disciplina può avvenire solo con almeno 4 anni di anticipo.