Pechino, 29 agosto – La scherma italiana continua ad andare a medaglia senza soluzione di continuità durante questa ventunesima edizione delle Universiadi: oggi allo Shijingsham Gymnasium di Pechino la squadra di spada maschile ha conquistato un pregiatissimo argento, sconfitta solo dalla Francia nella finalissima.
Per la formazione composta da Francesco Martinelli, Alessandro Bossalini, Diego Confalonieri e Giacomo Falcini questa vittoria assume un doppio valore in quanto la medaglia d’argento coincide con la centesima medaglia conquistata dalla scherma azzurra nella storia delle Universiadi. Un prestigioso primato che affianca quello delle “cento medaglie olimpiche” già raggiunto nel 2000 ai Giochi di Sydney in coincidenza con l’oro del “dream team” del fioretto femminile.
Al torneo di spada maschile a squadre di Pechino hanno preso parte 14 formazioni. Ecco il cammino del nostro quartetto: ITALIA b. Canada 45-38, ITALIA b. Austria 45-43, ITALIA b. Russia 45-39, finale primo posto: Francia b. ITALIA 45-27. Classifica finale: 1) Francia, 2) ITALIA, 3) Svizzera, 4) Russia, 5) Cina, 6) Austria, 7) Ukraina, 8) Estonia, 9) Kazakhistan, 10) Germania, 11) Ungheria, 12) Canada, 13) Cuba, 14) Egitto.
Nell’altra finale (12 squadre in pedana) di questa penultima giornata della scherma, la formazione azzurra di spada femminile ha concluso al quarto posto. Nella finale per il bronzo le nostre ragazze – Veronica Rossi, Francesca Boscarelli, Elisabetta Castrucci e Sara Conmetti – sono state superate dall’Ukraina per 43-45. La medaglia d’oro è andata alla Cina che ha sconfitto la Russia per 45-34. Ecco il cammino delle azzurre: ITALIA b. Corea 45-0 (la Corea è stata squalificata per ritardato arrivo), ITALIA b. Polonia 45-37, Cina b. ITALIA 45-31.
Le gare di scherma delle Universiadi si concludono domani con i tornei di sciabola a squadre maschile e femminile. Ecco gli azzurri in gara:
Sciabola maschile: Andrea Aquili, Alessandro Cavaliere, Diego Occhiuzzi, Giampiero Pastore.
Sciabola femminile: Ilaria Bianco, Anna Ferraro, Gioia Marzocca, Alessia Tognolli.