Pechino, 23 agosto – Sono cominciate le gare di scherma alle Universiadi di Pechino e l’Italia è andata subito a medaglia. Nel torneo di fioretto individuale maschile la finalissima è risultata tutta cinese con Zhaozhi Dong che ha conquistato la medaglia d’oro battendo 15/8 il connazionale Haibin Wang. Al terzo posto – medaglie di bronzo – sono stati classificati ex aequo l’azzurro Lorenzo Mammi e il russo Vadim Ajoupov, quest’ultimo costretto al ritiro nell’incontro con Dong a causa di un infortunio a un ginocchio.
Il nostro Lorenzo Mammi ha invece ceduto nelle stoccate finali al forte Wang per 15/12, dopo essersi battuto alla pari fin sul 12/12. Mammi – carabiniere spezzino di 23 anni – si era già messo in vivida luce nel 1997 vincendo i Mondiali Giovani. Quest’anno ai Campionati Italiani si è classificato terzo nell’individuale e primo a squadre con i Carabinieri Roma.
Ecco i piazzamenti degli altri tre fiorettisti azzurri:
Salvatore Sanzo undicesimo: ha perso con il russo Ajoupov per 15-7
Simone Vanni quindicesimo: ha perso con il cinese Zahozhi Dong 15-11
Marco Ramacci diciottesimo: ha perso con il romeno Nassibo per 15-9.