Una giornata di scherma, in un luogo inedito, all’insegna dell’affetto, della condivisione e delle emozioni. È stata un’iniziativa speciale quella che ha visto protagonista il Club Scherma Voltri presso “Villa Costalta”, Casa di Riposo per Anziani con sede a Mele, comune della Città Metropolitana di Genova. Sotto gli occhi interessati e appassionati degli ospiti della struttura, sette giovanissimi sciabolatori sono saliti in pedana per esibirsi in assalti dimostrativi e in una gara a squadre dopo un’introduzione della specialità curata da Marco Pistacchi, che ha coordinato l’attività.
Gli atleti Giorgio Canepa, Giovanni e Bartolomeo Pistacchi, Martina Trigona, Arianna Sintoni, Mattia Gardonio e Sebastiano Bartolini hanno vissuto con emozione autentica l’entusiasmo degli spettatori che hanno assistito ai loro incontri, in un crescendo di partecipazione che ha visto gli ospiti della RSA incredibilmente coinvolti nell’iniziativa. Ha rotto il ghiaccio una donna, la prima a cimentarsi in una “prova di scherma”, che è sport per tutte le età. Come ha dimostrato un ex ciclista 94enne, che ha messo in luce tutto il suo trascorso d’agonista d’alto livello nel portare le sue prime stoccate con sorprendente maestria. E quando il match a squadre è entrato nelle sue fasi decisive, c’è stato spazio anche per un momento da mental coach che ha visto un altro ospite della struttura improvvisarsi come supporto a fondo pedana, dando il più originale e incisivo “consiglio” che uno schermidore in difficoltà possa ascoltare: “Adesso reagisci, fai D’Artagnan!”.
Applausi, divertimento e, dopo il saluto finale, premiazioni e “post match” a base di focacce per il team del Club Scherma Voltri – presenti il presidente Luca Gardonio e i consiglieri Giancarlo Canepa e Luisa Paterna – e il gruppo di “Villa Costalta” con in testa il direttore Fabrizio Tassara. All’iniziativa è giunto anche il plauso del Comitato regionale FIS Liguria, presieduto da Giovanni Falcini.
Una giornata che nessuno dimenticherà tra chi l’ha vissuta, con la scherma protagonista sulle pedane del sociale.














