ROMA – La Federazione Italiana Scherma sempre più vicina alle società affiliate. È ben superiore al 40% l’aumento complessivo del contributo che il Consiglio federale ha destinato ad ASD e SSD che, per l’attività agonistica 2024-2025, hanno partecipato a competizioni svoltesi in località particolarmente distanti dalle proprie sedi.
Il supporto, deliberato dal direttivo della FIS, è stato destinato a ben 209 società affiliate, con un incremento del numero delle beneficiarie del 18,3% rispetto alla stagione precedente per l’attività olimpica (200 club, a fronte dei 169 dell’ultima volta) e del 28,5% per quella paralimpica (9 sodalizi quest’anno, erano 7).
Nel dettaglio dell’attività olimpica, l’aumento del contributo è stato del 41,8%: per le gare del 2024-2025, infatti, la somma destinata alle società ammonta a un totale di 151.650 euro (rispetto ai 106.900 euro del 2023-2024). Incremento del 3%, infine, per l’attività paralimpica con un nuovo contributo agli affiliati di 3.400 euro.
Alla base di questo significativo aumento c’è la decisione del Consiglio federale presieduto da Luigi Mazzone di abbassare da 1.000 a 800 chilometri il limite di distanza oltre il quale si matura il diritto a ottenere il contributo. Un importante segnale di sostegno che la Federazione Italiana Scherma ha voluto riservare alle proprie società, che con importanti sacrifici ed encomiabile impegno partecipano alla stagione agonistica, alimentando il movimento schermistico nazionale in tutte le categorie e competizioni.
