ROMA – “Siamo orgogliosi di voi. Quelle che avete conquistato in Corea sono medaglie alla voglia di vincere e al lavoro di squadra, alla determinazione e alla resilienza: lo sport è un moltiplicatore di inclusione e un fattore di coesione”. Con queste parole la senatrice Isabella Rauti, Sottosegretario di Stato alla Difesa, ha accolto oggi la Nazionale italiana di scherma paralimpica per celebrare i risultati degli atleti azzurri ai Campionati del Mondo di scherma in carrozzina di Iksan 2025, alla presenza dei protagonisti della splendida settimana asiatica.
La delegazione, accompagnata dal Vicepresidente vicario della Federazione Italiana Scherma, Daniele Garozzo, è stata celebrata in questa “Festa delle medaglie” presso il Centro Sportivo Logistico dell’Aeronautica Militare di Roma-Urbe, dove la squadra guidata dai CT Alessandro Paroli per il fioretto, Antongiulio Stella per la sciabola e Michele Tarantini per la spada aveva svolto un ritiro collegiale in preparazione alla rassegna iridata. “Avevamo visto da vicino la passione e l’impegno durante gli allenamenti, e ci eravamo fatti la promessa di rivederci. Lo facciamo con grandi risultati, ne siamo davvero felici”, hanno ricordato il sottosegretario Isabella Rauti e il generale Antonio Conserva, Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare.
Dopo aver portato i saluti del Presidente federale Luigi Mazzone, il Vicepresidente vicario della FIS, Daniele Garozzo, ha ripercorso alcune delle tappe più emozionanti del Mondiale di Iksan 2025, dove l’Italia ha conquistato 7 medaglie (2 ori, 2 argenti e 3 bronzi), chiudendo al secondo posto nel Medagliere per Nazioni, alle spalle solo della “corazzata” Cina. “La spedizione guidata da Bebe Vio, una super campionessa che è stata straordinaria anche da Capo delegazione, ci ha emozionato e inorgoglito. In Corea schieravamo 13 atleti di cui ben sei alla prima esperienza in un Mondiale all’estero. È stato premiato un grande percorso di preparazione, coordinato dai nostri Commissari tecnici e dagli staff, che ha toccato anche questa splendida struttura, dove la visita del Sottosegretario e dei vertici dell’Aeronautica ha rappresentato un ulteriore motivo di sprone per tutti i ragazzi – ha detto Daniele Garozzo –. Mi piace sottolineare come, in tutti i ritiri di avvicinamento al Mondiale, la Nazionale paralimpica si sia sempre allenata con decine di atleti del settore olimpico, che hanno collaborato come sparring. Il 2026 sarà il 15° anno di attività integrata per la nostra Federazione, un impegno che si rafforza con il movimento della spada non vedenti, ormai da oltre dieci anni protagonista insieme alla scherma in carrozzina, e i nuovi progetti per atleti autistici e con disabilità intellettiva, sempre nel segno dell’agonismo e dell’inclusione”.
LE 7 MEDAGLIE A “IKSAN 2025”
Oro (2)
Squadra sciabola maschile (Edoardo Giordan, Mattia Galvagno, Gianmarco Paolucci, Andrea Jacquier)
Andreea Mogos (fioretto femminile cat.B)
Argento (2)
Squadra fioretto femminile (Andreea Mogos, Loredana Trigilia, Sofia Garnero)
Leonardo Rigo (fioretto maschile cat. C)
Bronzo (3)
Edoardo Giordan (sciabola maschile cat. A)
Emanuele Lambertini (fioretto maschile cat. A)
Squadra fioretto maschile (Matteo Betti, Emanuele Lambertini, Mattia Galvagno, Michele Massa)