Assalti, inclusione e tanto pubblico nel grande evento promozionale di Roma “A Fil di Spada – La Maratona di Scherma”. Il Presidente federale Mazzone: “È la festa di tutti, un momento unico”

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Assalti, inclusione e tanto pubblico nel grande evento promozionale di Roma “A Fil di Spada – La Maratona di Scherma”. Il Presidente federale Mazzone: “È la festa di tutti, un momento unico”

ROMA – Una giornata magica, di promozione della scherma, in uno dei posti più belli del mondo. La XV edizione di “A Fil di Spada – La Maratona di Scherma – Memorial Enzo Musumeci Greco”, in un bellissimo sabato pomeriggio di settembre a Roma, è stata capace di portare in piazza della Rotonda, dinanzi a un monumento dalla suggestione universale qual è il Pantheon, il fascino della scherma, la sua vocazione straordinariamente inclusiva con in pedana atleti olimpici, paralimpici e non vedenti, e, insieme, cultura e turismo, il tutto mostrato in uno dei punti più spettacolari d’Italia.

Aperta dalle note dell’Inno di Mameli, la kermesse presentata dal Presidente dell’Accademia d’Armi Musumeci Greco, il maestro Renzo Musumeci Greco, e dalla stella dello sport italiano Novella Calligaris, Direttrice Artistica della Casa Museo dell’Accademia, organizzatori dell’evento con il supporto della Fondazione Roma, ha visto in pedana tantissimi schermidori di tutte le età. Nel solco di una passione infinita e trasversale, che spaziava dai veterani delle armi ai bambini che si cimentano nei primi assalti: dal campione Master Giuliano Pianca al piccolo Elia Mazzone, cimentatosi in un incontro speciale con papà Luigi, ieri anche in versione spadista oltre che da Presidente della Federazione Italiana Scherma.

L’inclusione attraverso lo sport è uno dei capisaldi della FIS, e io sono qui a testimoniare la vicinanza e l’orgoglio della Federazione per una manifestazione che promuove la scherma come nessun’altra, in una location spettacolare. È un momento unico, e sono grato a Renzo Musumeci Greco e Novella Calligaris per quello che fanno ogni anno. Un grazie a ciascuno dei presenti, dai grandi campioni agli atleti che hanno voluto semplicemente divertirsi disputando un assalto, sentendosi parte di questa giornata. È veramente la festa di tutti”, le parole del Presidente federale Luigi Mazzone.

Con un ritmo incessante, tra l’entusiasmo e gli applausi di un pubblico numeroso e divertito, nonché alla presenza di tante autorevolissime figure istituzionali e della società civile, la “maratona” di assalti si è prolungata fino a sera coinvolgendo tanti nomi importanti della scherma italiana. Impossibile citarli tutti. Tra gli altri, hanno preso parte ad “A Fil di Spada”, Daniele Garozzo (Vicepresidente vicario della FIS), Paolo Pizzo, Matteo Tagliariol, Loredana Trigilia, Martina Batini, Alessio Foconi, Francesca Palumbo, i fratelli Davide e Damiano Di Veroli, Valerio ed Edoardo Reale, Aurora Grandis, Roberto Remoli, Filippo Innocenti, Silvia Tombolini, Gianmarco Paolucci, Andrea Jacquier e ancora tantissimi schermidori che hanno perfettamente incarnato lo spirito della kermesse.

Il tutto in una giornata in cui la grande famiglia mondiale della scherma ha celebrato il World Fencing Day 2025, con il tema “One Sport, One World, One Family”. E la scherma all’ombra del Pantheon ha regalato proprio questa splendida e autentica cartolina: “Uno Sport, un Mondo, una Famiglia”.

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