L’arte e il fascino della scherma tra le pietre millenarie dell’Arena di Verona nel nuovo “Nabucco”. Domani la prima

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L’arte e il fascino della scherma tra le pietre millenarie dell’Arena di Verona nel nuovo “Nabucco”. Domani la prima

VERONA – Il fascino della scherma tra le pietre millenarie dell’Arena di Verona. Accadrà da domani sera (venerdì 13 giugno) con la messa in scena del “nuovo” Nabucco firmato da Stefano Poda. Questa rivisitazione del primo capolavoro di Giuseppe Verdi inaugura il 102° “Arena di Verona Opera Festival” e fa della “nobile arte” della scherma una protagonista dell’intera azione scenica in un innovativo e stupefacente allestimento.
Il Nabucco versione 2025 diventa un’esperienza immersiva, visiva, concettuale, e la scherma è nel suo nucleo grazie al lavoro dello schermidore Paolo Giani, aiuto regista, che nel percorso di preparazione è stato assistito dal maestro Filippo Filippini.

L’idea della scherma nel Nabucco ha origini lontane, da un’esperienza fatta nel 2018 in Cina – racconta Paolo Giani, assistente di Stefano Poda -. Tutto nasce dal lavoro fatto dal maestro Amedeo Giani, grazie al quale inserimmo la scherma sportiva nei duelli del Romeo e Giulietta. Utilizzammo sciabole e maschere da gara, trasformando l’arte scenica in performance contemporanea. Lungo quella scia ci siamo mossi anche stavolta. I materiali sportivi sono stati adattati alla scena, in un connubio perfetto: abbiamo insegnato la scherma a quasi 400 performer. Il nostro sport è nel coro, tra i danzatori che in una coreografia simulano un vero assalto, tra mimi, cantanti e figuranti sui gradoni dell’Arena. Tutti sono impegnati in sequenze e azioni schermistiche pure. Declinata in tutte le sue forme, la scherma sarà protagonista in sei scene costruendo una drammaturgia di grande impatto”.

Per tutta l’estate, i 12mila spettatori di ciascuna delle 12 serate potranno scoprire la bellezza, e la suggestione fortissima, della scherma nel nuovo Nabucco firmato da Stefano Poda. Magia vera, all’Arena di Verona.

(foto copertina della pagina social dell’Arena)

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