CASSINO – Il Presidente della Federazione Italiana Scherma, Luigi Mazzone, è stato insignito del Premio Maurizio Maestrelli 2025. La cerimonia di consegna si è svolta lunedì 12 maggio presso il Teatro Manzoni di Cassino, in un evento presentato dai giornalisti Jacopo Volpi e Simona Rolandi.
Il prestigioso premio, giunto alla diciassettesima edizione, viene annualmente conferito a tredici personalità che, nel loro ambito, si sono distinte non solo per i risultati ottenuti, ma soprattutto per fair play e professionalità.
La Giuria del Maestrelli 2025 ha scelto Luigi Mazzone per il suo duplice impegno nello sport e nella medicina. Nelle motivazioni, infatti, sono stati citati tanto il percorso nella scherma – prima da atleta, poi da mental coach della Nazionale degli spadisti e ora da Presidente federale – quanto l’attività professionale da docente universitario e Direttore dell’Unità di Neuropsichiatria Infantile del Policlinico Tor Vergata di Roma, le numerose pubblicazioni internazionali e il suo essere uno dei riferimenti clinici e scientifici a livello mondiale sul disturbo dello spettro autistico. In ultimo, ma non certo per importanza, le progettualità messe in campo per promuovere la scherma come strumento d’inclusione.
Con il Presidente della FIS, Luigi Mazzone, il Premio Maurizio Maestrelli 2025 ha visto premiati Marco Baroni e Nicolò Rovella, allenatore e centrocampista della Lazio, Elisabetta Bavagnoli, head of women’s dell’AS Roma, la Presidente della Divisione Serie A Femminile Federica Cappelletti, l’allenatore della Primavera giallorossa Gianluca Falsini, il Direttore sportivo del Napoli, Giovanni Manna, il responsabile del settore giovanile del Parma, Mattia Notari, il Presidente del Catanzaro, Floriano Noto, il campione del mondo 1982 Franco Selvaggi, il Segretario della FIGC, Paolo Piani, il giornalista Giovanni Floris e l’agente FIFA Michelangelo Minieri.
