“A nome del Comitato Etico che presiedo, ci ho tenuto a complimentarmi con Asia Volpi per il suo gesto di grande fair play che fa onore al nostro sport”. Così Enrico Demarchi, Presidente del Comitato Etico della Federazione Italiana Scherma, dopo una telefonata avuta con la spadista classe 2006 della società Fanum Fortunae Scherma, lo scorso sabato insignita a Budapest del prestigioso “World Fair Play Awards” nella categoria “Youth”.
“Siamo stati molto orgogliosi di vedere questa giovane atleta ricevere un premio internazionale così importante in Ungheria, alla presenza dell’Ambasciatore d’Italia, per il suo comportamento in pedana. La giovane Asia aveva rinunciato al pass per la finale di una competizione di qualificazione nazionale segnalando che la stoccata che le avrebbe consegnato la vittoria non era valida, contrariamente a quanto era stato inizialmente stabilito dall’arbitro. Correttezza e sportività, un bellissimo esempio per tutti – ha proseguito Enrico Demarchi –. Mi sono congratulato anche con la maestra del club fanese Evelina Langella, perché un gesto del genere è sicuramente figlio degli insegnamenti dati tanto dalla famiglia quanto dai tecnici che lavorano tutti i giorni in palestra con i ragazzi. Ringrazio il Presidente del Comitato regionale Federscherma Marche, Stefano Angelelli, che mi ha consentito di portare di persona alla spadista la gratitudine del Comitato Etico della FIS che il Presidente federale Paolo Azzi e tutto il Consiglio hanno voluto istituire proprio per esaltare i valori che la scherma afferma. Il fair play di Asia Volpi, così come di Mariaclotilde Adosini ed Emilia Rossatti per citare i due casi più noti, ma anche di tantissimi altri atleti che ogni settimana vivono questo sport con lealtà e rispetto, sono alla base del nostro impegno”.
