La grande famiglia della scherma italiana piange la scomparsa di Manuele Molinari, dirigente appassionato dell’Accademia Comini 1885 Padova, di cui era consigliere, e papà della fiorettista azzurrina Matilde, atleta del Gruppo Sportivo Fiamme Gialle.
Avvocato, innamorato dello sport e della scherma in particolare a cui si era avvicinato da genitore dedicandole la competenza e la dedizione che metteva in tutte le cose che gli stavano a cuore, Manuele è stato – solo per citare uno dei suoi ultimi impegni – parte attiva dell’organizzazione del Campionato Italiano Cadetti e Giovani svoltosi lo scorso maggio a Padova, e in quell’occasione, con il circolo “Il Cenacolo” di cui era anima e presidente, fu promotore anche di un evento a tema “Dream Team” con le campionesse del fioretto azzurro Francesca Bortolozzi, Diana Bianchedi, Giovanna Trillini e Margherita Granbassi.
Di Manuele il mondo della scherma conserverà l’affettuoso ricordo di un genitore che viveva i palazzetti con passione e nel rispetto dei ruoli, e di un “supporter” autentico del nostro sport, che ne apprezzava ogni iniziativa di promozione e racconto, impegnandosi in prima persona per contribuire alla causa.
Alla nostra Matilde e a tutta la famiglia Molinari, così come agli amici dell’Accademia Comini presieduta da Alberto Panazzolo, vanno le più sentite condoglianze e l’abbraccio sincero del Presidente federale Paolo Azzi, del Consiglio della FIS, del Segretario generale Marco Cannella e di tutta la Federazione Italiana Scherma.
