ROMA – La scherma italiana “festeggia” tre nuovi arbitri internazionali di sciabola. Giuliana Bellizia, Massimiliano Murolo e Francesco Maria Soprana hanno tagliato l’ambito traguardo della licenza FIE nella sessione d’esami in corso a Roma, presso il Centro di Preparazione Olimpica dell’Acqua Acetosa. Dopo aver superato la prima selezione nella giornata di ieri, oggi i tre candidati del Gruppo Schermistico Arbitrale della FIS hanno brillantemente affrontato anche la prova pratica dinanzi alla Commissione internazionale, ottenendo così il meritato coronamento del percorso intrapreso nell’ambito del Circuito Europeo dopo tanta esperienza in campo nazionale.
Un riconoscimento alla preparazione e alla professionalità dei tre rappresentanti del GSA italiano, specialisti della sciabola, e una gioia speciale per ciascuno di loro. Emozione condivisa “in casa” per Massimiliano Murolo (oro ai Giochi Europei di Baku 2015, ex atleta della Nazionale Assoluta azzurra) e Giuliana Bellizia, che i loro percorsi “paralleli” da appassionati sciabolatori campani – lui di Napoli, lei di Salerno – li hanno incrociati nella vita, passando dalle pedane all’Altare e diventando due anni fa marito e moglie. Per loro, adesso, ci sarà un’altra data da ricordare, rigorosamente insieme. Stessa giornata che certo non dimenticherà Francesco Soprana, da Padova, a sua volta tra i più apprezzati arbitri della nuova generazione.
Ne sfileranno ancora altri (anche per le specialità del fioretto e della spada), di candidati italiani preparatisi grazie al lavoro svolto con la Commissione nazionale GSA, in questa settimana d’esami a Roma organizzata dalla FIS su mandato della Federazione Internazionale di Scherma.
Intanto ai primi tre nuovi arbitri internazionali della sessione (nella foto con Martina Ganassin, componente della Commissione Arbitrale della Federscherma e della Confederazione Europea) vanno i complimenti del Presidente federale Paolo Azzi, del Consiglio e di tutta la scherma italiana.
