CRACOVIA – Il successo della squadra dei fiorettisti azzurri ieri sulla Francia è stato l’evento più visto dei Giochi Europei Cracovia 2023 su Italia Team TV, la piattaforma OTT del CONI. Lo ha annunciato oggi il Segretario Generale del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, Carlo Mornati, nel corso della conferenza stampa di bilancio tenutasi a Casa Italia, sede azzurra nella kermesse in Polonia.
“I Giochi Europei hanno avuto grande risonanza in Italia anche grazie a Italia Team TV, l’OTT del CONI. In nove giorni di gare abbiamo registrato 47.000 visualizzazioni, oltre 17.500 utenti unici e 5.415 ore di visualizzazioni. La finale a squadre di fioretto maschile è stata la gara più vista. Sui nostri social più d 2.000 post. Fidelizzare con atleti, federazioni e apparato tecnico è sempre molto importante. Lo sport è in continua evoluzione. Siamo convinti che molti risultati nascano nei Centri di Preparazione Olimpica con il supporto dell’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del CONI: con il Centro di Livigno faremo un ulteriore salto di qualità. Lavorare in armonia anche in quota farà la differenza. Faremo di tutto per migliorare ancora”, le parole di Mornati.
Un ulteriore successo, insomma, per i fiorettisti del CT Stefano Cerioni: Alessio Foconi, Daniele Garozzo, Tommaso Marini e Filippo Macchi si sono laureati campioni d’Europa ma anche primatisti degli ascolti tra gli sportivi italiani (QUI LA CLIP VIDEO).
Sui Giochi Europei di Cracovia 2023, Mornati ha commentato: “Abbiamo frantumato un altro record di medaglie. I successi collezionati qui in Polonia lo certificano: non c’è settore più in salute dello sport olimpico e di alto livello. Eravamo la delegazione più nutrita – prosegue Mornati – con 551 persone tra atleti, official e NOC guest. Al momento siamo a quota 71 medaglie conquistate, mentre gli atleti Italia Team medagliati sono 84. E non è ancora finita (l’ultima giornata di gare sarà domenica 2 luglio, ndr). Il 10% delle medaglie in palio è nostro, in un evento in cui il livello di competitività è estremamente alto. Lo certifica il fatto che 41 Paesi su 48 siano andati a medaglia. Ormai sono i numeri che parlano, non ci possiamo nascondere dietro un dito: il nostro è diventato il Comitato Olimpico di riferimento degli altri. Forse nel mondo, di sicuro in Europa. La macchina operativa messa in moto è considerevole. Casa Italia è stupenda, un’appendice del Villaggio: la facciamo solo noi. E la facciamo da soli. Al Villaggio c’è uno staff più che rodato e intercambiabile – ha aggiunto il Segretario generale del CONI -. Siamo felici della completa fusione e unità d’intenti tra Preparazione Olimpica e Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del CONI: delle 19 federazioni olimpiche qui presenti, 11 sono state seguite direttamente dall’Istituto, che fino adesso ha effettuato 480 prestazioni tra mediche e fisioterapiche. Questo ha permesso a tutti gli atleti di partecipare in condizioni ideali alle competizioni. Avere un unico grande gruppo di supporto è un valore aggiunto”.