ROMA – Lo spettacolo della scherma sotto le stelle ha arricchito la “Notte delle idee” 2023. In una location a dir poco suggestiva, su una pedana a cielo aperto allestita nella splendida cornice del giardino di Palazzo Farnese a Roma, le stoccate dei campioni azzurri delle Nazionali olimpiche e paralimpiche hanno strappato applausi e divertito il pubblico che ha partecipato all’evento promosso dall’Ambasciata di Francia in Italia.
Gli sciabolatori Enrico Berrè, Michele Gallo, Rossella Gregorio e Chiara Mormile, accompagnati dal Responsabile d’arma Nicola Zanotti, e gli schermidori paralimpici Edoardo Giordan, Emanuele Lambertini, Julia Markowska e Sofia Brunati sono stati protagonisti d’affascinanti esibizioni che hanno coinvolto anche le discipline di judo, basket in carrozzina, tennistavolo, taekwondo e breakdance.
“La Federazione Italiana Scherma ha aderito con entusiasmo alla Notte delle Idee, evento d’alto profilo e momento di proficuo confronto su temi importanti e valori dello sport, oltre che significativa tappa d’avvicinamento verso i Giochi Olimpici di Parigi 2024. Siamo orgogliosi di aver offerto, inoltre, grazie ai nostri atleti, esibizioni particolarmente apprezzate che hanno messo in risalto la bellezza e la spettacolarità della nostra disciplina”, ha detto il Presidente federale Paolo Azzi, che ha guidato la delegazione della FIS insieme – tra gli altri – al Vicepresidente, Vincenzo De Bartolomeo, al Consigliere della Federscherma, Alberto Ancarani, al Segretario generale Marco Cannella e al Presidente del Comitato regionale FIS Lazio, Claudio Fontana.
La “Notte delle Idee” di Palazzo Farnese ha offerto dibattiti, tavole rotonde, letture, proiezioni, visite e performance sportive, in una serata all’insegna della libera discussione intitolata “Sempre di più? Un mondo in transizione” con il fil rouge dello sport e della sostenibilità. Tra le tante personalità intervenute, accolte dall’Ambasciatore di Francia in Italia, Christian Masset, c’erano Giovanni Malagò, Presidente del Comitato Olimpico Italiano, Luca Pancalli, Presidente del Comitato Paralimpico Italiano, Vito Cozzoli, Presidente e Amministratore delegato di Sport e Salute, e Giorgio Scarso, Presidente della Confederazione Europea di Scherma.
“È sempre un grande piacere portare il nostro sport in contesti prestigiosi e mostrare al pubblico il fascino della scherma anche fuori dai luoghi di gara. Insieme, atleti olimpici e paralimpici, lanciamo inoltre il messaggio d’integrazione che è un punto fermo della nostra disciplina. Siamo in Qualifica Olimpica, e respirare il clima della marcia d’avvicinamento a Parigi 2024 dà ancora più carica”, ha detto a nome degli schermidori azzurri lo sciabolatore Enrico Berrè, argento a squadre ai Giochi di Tokyo 2020.
