TERNI HA OSPITATO LA “FESTA DELLA SCHERMA” – CONFRONTI, APPROFONDIMENTI E PREMIAZIONI NELLÀ CITTA DEL MONDIALE PARALIMPICO

Questo articolo è offerto da:

Questo articolo è offerto da:

TERNI HA OSPITATO LA “FESTA DELLA SCHERMA” – CONFRONTI, APPROFONDIMENTI E PREMIAZIONI NELLÀ CITTA DEL MONDIALE PARALIMPICO

TERNI – La giornata della presentazione ufficiale del Campionato del Mondo Paralimpico nel 2023 (QUI LA NEWS) è stata arricchita a Terni anche dalla “Festa della Scherma”, momento di confronto, consegna di riconoscimenti e condivisione per tutto il movimento schermistico nazionale. Oltre 1200 giorni dopo l’ultima edizione –che fu ospitata ad Anzio nel 2019 – il Consiglio federale, i rappresentanti delle Società e i Presidenti dei Comitati Regionali e delle Commissioni sono tornati a riunirsi, presso l’Hotel Garden, e a fare il punto della situazione sulle attività della Federazione e dei territori. Un’analisi a trecentosessanta gradi, aperta dalla relazione del Presidente federale Paolo Azzi e continuata con interventi e dibattito prima del momento della consegna dei riconoscimenti.

L’evento, aperto dai saluti del Sindaco di Terni, Leonardo Latini, che ha ringraziato la Federazione Italiana Scherma per aver scelto la sua città come sede di quest’appuntamento, proprio nel giorno del lancio del Mondiale Paralimpico 2023, ha visto sfilare alcuni dei protagonisti insigniti dalle Onorificenze che non fu loro possibile ritirare nella splendida cerimonia dello scorso ottobre a Milano.

A seguire la FIS ha omaggiato il Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni, Luigi Carlini, “per aver sposato e sostenuto le sfide e i valori della scherma”.

Sono stati poi consegnati ai rappresentanti delle società presenti i diplomi per tutti i Campioni italiani individuali del 2021 e del 2022, prima di entrare nel “cuore” delle premiazioni.

Al Comitato Regionale FIS Lazio sono stati consegnati il Medagliere per Regioni GPG e il Trofeo delle Regioni per le ultime due edizioni del Gran Premio Giovanissimi “Renzo Nostini” – Trofeo Kinder Joy of Moving di Riccione. Sempre per il Gran Premio Giovanissimi, sia per il 2021 che per il 2021, sono stati attribuiti dei premi speciali per arma alle regioni che hanno collezionato i migliori punteggi: nella Spada successo della Lombardia, nella Sciabola primo posto per il Lazio, nel Fioretto successo della Toscana.

Il “Premio Adolfo Cotronei”, istituito per premiare chi racconta la scherma, è stato vinto dal giornalista Stefano Pantano, già spadista azzurro e campione mondiale, “per l’impegno, la passione e la professionalità che da anni contraddistingue la sua narrazione del nostro sport come volto e voce delle reti RAI”.

Quindi, il clou rappresentato dai Gran Premi.

Sia per il 2021 che per il 2022, i Gran Premi Giovanissimi, Giovani e Assoluti sono andati al Frascati Scherma; bis anche per le Fiamme Oro che hanno vinto le ultime due edizioni del Gran Premio Paralimpico, mentre il Gran Premio Seniores è andato per il 2021 al Club Scherma Roma e per il 2022 al CdS Mangiarotti. Infine il Gran Premio Italia, che ha consacrato nel 2021 e nel 2022 il Frascati Scherma società Campione italiana.

Il Presidente del club tuscolano Paolo Molinari e i suoi dirigenti hanno ricevuto dalle mani del Presidente federale Paolo Azzi, dal Vicepresidente vicario Maurizio Randazzo, e dai Consiglieri della FIS Matteo Autuori, Guido Di Guida e Rossana Pasquino e dal Membro d’onore Antonio Di Blasi gli ambiti riconoscimenti tra gli applausi dei presenti nella sala dell’Hotel Garden.

.

Soddisfazione per l’esito della kermesse, e per tutta la giornata ternana, è stata espressa dal Presidente della Federazione Italiana Scherma, Paolo Azzi: “È stato bello dopo tre anni e mezzo rivivere questo momento in cui i rappresentanti della scherma italiana si ritrovano per un evento che non è di “autocelebrazione” ma di confronto, condivisione e premiazione dei protagonisti delle pedane. Terni 2023 è un cerchio che si chiude: la prima “Festa” dopo l’emergenza Covid, l’occasione per premiare i Campioni Italiani del 2021, ricordando le gare della ripartenza, tra tamponi, mascherine e rigidissimi protocolli, e del 2022 in cui siamo ripartiti a pieno regime”, ha detto il vertice federale.

Nella sua relazione Paolo Azzi ha sottolineato come “anche grazie all’impegno che ha consentito di portare avanti l’attività durante la pandemia, e agli sforzi di società, famiglie e organi territoriali, oggi la scherma non ha perso tesserati, anzi ci poniamo il piacevole problema di dover gestire delle competizioni molto numerose”. Poi la prospettiva iridata: “Entriamo nel 2023, anno speciale della scherma italiana, con il doppio Mondiale di Milano e Terni, e queste due città rappresentano idealmente il cuore del nostro movimento. Tante iniziative sono state già messe in piedi a Milano per il Mondiale Olimpico di luglio, oggi inizia anche il “viaggio mondiale” di Terni in vista di ottobre”.

Un plauso agli atleti per i risultati: “Senza voler fare un “mero elenco”, l’Italia nel 2022 è tornata a primeggiare nelle categorie Assoluti e Giovanili, vincendo in tutto 139 medaglie nelle competizioni internazionali che “assegnavano titoli”, dalle 8 medaglie di cui 2 d’oro al Mondiale del Cairo alle 14 con 4 ori degli Europei di Antalya, record di sempre in una kermesse continentale valso anche il primo posto nel Medagliere, e poi le soddisfazioni degli Europei Paralimpici di Varsavia, continuando con Cadetti e Giovani, fino ai nostri Master da record iridati a Zara. E ci sono da aggiungere anche quattro Coppe del Mondo. Quest’anno la stagione internazionale, sia olimpica che paralimpica è iniziata molto bene e i risultati degli ultimi weekend rappresentano le migliori premesse per la Qualifica a Parigi 2024. Molto bravi anche i più giovani, dei quali è bello citare l’aspetto “comportamentale” dimostrato nelle manifestazioni in cui si è avuto modo e piacere di apprezzare la responsabilità con cui vivono, seppur in allegria, le trasferte in cui sono degni rappresentanti della scherma italiana”.

Durante la Relazione non sono mancati approfondimenti sulle “nuove Disposizioni attività agonistica, l’apertura del canale di comunicazione diretta dei Webinar, e i progetti di Sport e Salute che hanno premiato la Federazione con oltre un milione di euro di finanziamenti grazie a programmazioni che erano già in piedi, immediatamente adattate ai bandi proposti che ci hanno visto vincitori attraverso il grande lavoro della Segreteria, con un ufficio ad hoc preposto e la collaborazione di tutte le componenti che hanno reso possibile sviluppare “La mia scuola promuove la scherma”, “SchermaFutura” con i CPF che formano giovani e tecnici, “Attività Over 65”, “Nastro Rosa” e ora anche i progetti “Paralimpici” in asse con il CIP”.

.

Passaggi anche per gli “allenamenti integrati delle Nazionali olimpiche e paralimpiche, per “Un Giorno da Campione”, iniziativa attraverso la quale la Federazione Italiana Scherma e Kinder Joy of Moving hanno voluto riservare ai 24 vincitori dei titoli italiani Under 14 dell’ultima edizione del “Gran Premio Giovanissimi” l’esperienza di vivere un allenamento con i “big” della Nazionale Assoluta delle rispettive armi, e gli eventi nazionali in stile “mondiale”, dal GPG di Riccione ai Campionati Italiani Assoluti e Paralimpici, che hanno proposto nuovi e suggestivi allestimenti”.

E ancora “il progetto “Incentivazione allo Studio”, che va avanti con sempre più convinzione insieme all’Istituto per il Credito Sportivo premiando gli atleti-studenti più meritevoli per il “combinato” tra risultati agonistici e rendimento scolastico o universitario”, e “La Bellezza in un gesto”, un “successo persino al di là delle aspettative per il progetto di promozione integrata per il quale il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ha scelto la nostra Federazione, il nostro sport, come eccellenza dell’Italia nel mondo, portato avanti nelle Ambasciate d’Italia di Madrid, Tunisi, Il Cairo, Algeri, Belgrado, Tokyo, Vancouver e Parigi dove la scorsa settimana è stato ospite d’onore il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi che ha speso parole bellissime per la scherma e i suoi significati valoriali”.

Il Presidente Azzi ha ricordato anche il “ruolo importante delle City Partner e la presenza della Federscherma alla BIT di Milano tra qualche settimana, in nome di quel legame virtuoso tra sport e turismo”, e ha rivolto “un sincero grazie alla Commissioni e ai Comitati Regionali che hanno fatto fronte alla ripartenza e oggi hanno elevato moltissimo il livello qualitativo dell’organizzazione delle gare e del proprio lavoro di promozione, per questo, nonostante l’aumento di costi per le Qualifiche Olimpiche e Paralimpiche, il Consiglio Federale ha scelto anche nel 2023 di potenziare moltissimo il budget dei CR”. E ancora, “un grazie al lavoro degli Uffici Federali, guidati dal Segretario generale Marco Cannella, artefici del fiore all’occhiello dell’efficientamento, riconosciuto nel contributo ordinario assegnato alla Federscherma nel 2023”, rilanciando la sfida dei nuovi siti internet regionali “espressioni di una comunicazione integrata sui territori che amplifica la diffusione e la promozione del nostro sport affiancando il nuovo Federscherma.it”.

In conclusione, dopo aver ricordato la recente firma del Solidarity Programme dell’EFC, “che metterà il know how italiano a disposizione degli altri Paesi europei”, il Presidente della FIS ha rivolto il suo “in bocca al lupo” ai Comitati organizzatori del GP FIE di Torino e delle prove di Coppa del Mondo di Padova, il celebre “Luxardo”, e Pisa, prova ormai attesissima nel calendario paralimpico, tappe di avvicinamento ai Mondiali di Milano e Terni, cui seguiranno gli Europei di Genova 2025, “a testimonianza della qualità della proposta organizzativa italiana in campo internazionale”.

 

Ti piace, condividilo!

ULTIMI AGGIORNAMENTI CORRELATI