ROMA – In principio, per il fioretto azzurro, fu una promessa. O meglio una scommessa. “Vinciamo il Mondiale, e andiamo in ritiro in Guadalupe“, aveva detto ai suoi atleti il CT Stefano Cerioni. Medaglie d’oro, scommessa vinta e promessa mantenuta. Le Nazionali italiane di fioretto maschile e femminile, laureatesi campioni del mondo nell’ultima edizione della kermesse iridata del Cairo, entrambe bissando i titoli europei conquistati un mese prima ad Antalya, hanno svolto il secondo allenamento collegiale della stagione nell’arcipelago delle Antille francesi. Arianna Errigo, Alice Volpi, Martina Favaretto, Francesca Palumbo, Daniele Garozzo, Tommaso Marini, Alessio Foconi, Guillaume Bianchi e Giorgio Avola hanno “riscosso il premio” per le medaglie conqusitate la scorsa estate, ma il fascino delle acque caraibiche non ha certo risparmiato il lavoro, imposto dal Commissario tecnico e dal suo staff, in vista del prossimo inizio della nuova stagione internazionale, confrontandosi con i colleghi di altre selezioni nazionali, Francia in primis. E non è mancata la gara finale che ha visto i fiorettisti azzurri protagonisti.
Nella prova maschile della sesta edizione del “Tournoi International d’Escrime”, organizzato dal Club de Petit-Bourg padrone di casa, il podio è infatti stato tutto italiano: vittoria di Tommaso Marini davanti a Giorgio Avola, con Daniele Garozzo e Guillaume Bianchi al terzo posto.
Nella competizione femminile, invece, seconda posizione per Francesca Palumbo, fermata solo in finale dalla francese Anita Blaze, sul terzo gradino del podio sono salite Martina Favaretto e l’altra transalpina Pauline Ranvier, quinta Alice Volpi.
“Un buon test per ricaricare le batterie e prepararci all’inizio della nuova stagione di Coppa del Mondo – ha commentato il Responsabile d’arma del fioretto azzurro Stefano Cerioni -. In Guadalupe abbiamo ricominciato a respirare clima internazionale e i primi riscontri sono sicuramente positivi, perché anche in allenamento pretendo sempre dai nostri atleti determinazione e voglia di migliorarsi. Ora bisogna continuare a lavorare per farci trovare pronti agli appuntamenti più impegnativi di un anno che sarà intenso e molto importante“.
Prossima tappa per fiorettiste e fiorettisti nel ritiro di Roma: lunedì 31 ottobre e fino al 5 novembre, presso il Centro di Preparazione Olimpica CONI dell’Acqua Acetosa, gli azzurri si ritroveranno a ranghi completi per intensificare la marcia d’avvicinamento alla Coppa del Mondo 2022/2023 che vedrà gli uomini debuttare dall’11 al 13 novembre a Bonn, mentre per le donne l’esordio è previsto dal 9 all’11 dicembre a Belgrado. L’allenamento collegiale nella Capitale, inoltre, rappresenterà anche l’ultima tappa del progetto – rivolto agli Under 14 – “Un Giorno di Campione” che, dopo gli appuntamenti già svolti per la spada e la sciabola, vedrà anche i vincitori dei titoli italiani di fioretto del Gran Premio Giovanissimi vivere l’esperienza di una “full immersion” nel ritiro dei propri beniamini delle Nazionali Assolute.