Roma – La Fédération Française d’Escrime ha reso noti i nomi degli atleti che parteciperanno ai Mondiali di Lipsia che si disputeranno dall’8 al 15 ottobre 2005. All’evento clou della stagione schermistica ci saranno tutti i migliori: il campione olimpico di fioretto Brice Guyart, il vincitore della Coppa del Mondo di fioretto 2005 Erwan Le Pechoux, tre componenti della squadra di spada oro ad Atene – Fabrice Jeannet (che è anche campione mondiale in carica nell’individuale), Erik Boisse e Jérôme Jeannet (che in Grecia era riserva) – e due membri del team campione di sciabola afli ultimi Giochi, vale a dire Julien Pillet e Boris Sanson (in quell’occasione riserva). Rispetto alle Olimpiadi non ci saranno Hugues Obry (oro nella spada a squadre), sostituito dal giovane Ulrich Robeiri, e i fratelli Damien e Gaël Touya, oro nella sciabola a squadre, che si sono ritirati dall’attività agonistica internazionale. Nella spada femminile non mancheranno la fuoriclasse Laura Flessel-Colovic e la ventiquattrenne Maureen Nisima, che ai Giochi di Atene ha conquistato un doppio bronzo.
Ma ecco nel dettaglio i convocati per Lipsia:
FIORETTO FEMMINILE
Corinne Maitrejean, Céline Seigneur, Adeline Wuilleme e Astrid Guyart
FIORETTO MASCHILE
Erwan Le Pechoux, Victor Sintés, Brice Guyart e Nicolas Beaudan
SCIABOLA FEMMINILE
Anne Lise Touya, Léonore Perrus, Julie Berengier e Pascale Vignaux
SCIABOLA MASCHILE
Julien Pillet, Boris Sanson, Vincent Anstett e Nicolas Lopez
SPADA FEMMINILE
Hajnalka Kiraly-Picot, Laura Flessel-Colovic, Maureen Nisima e Sarah Daninthe
SPADA MASCHILE
Jérôme Jeannet, Erik Boisse, Fabrice Jeannet e Ulrich Robeiri
UNIVERSIADI
La Federazione francese ha diramato anche un comunicato con i nomi degli atleti che saranno a Izmir, in Turchia, per le Universiadi (esclusi gli sciabolatori). Ecco i convocati:
FIORETTO MASCHILE
Térence Joubert, Guillaume Pitta, Marcel Marcilloux
SPADA FEMMINILE
Jeanne Colignon, Vanessa Galantine, Lynda Genevieve, Mélanie Soiron
SPADA MASCHILE
Jean-Michel Lucenay, Benoit Janvier, Gauthier Grumier, Bastien Sicot