Roma – La Scuola Superiore di Psicologia dello Sport, con il patrocinio dell’Associazione Italiana Psicologia dello Sport e del Dipartimento di Neuroscienze dell’Università di Perugia, ha modificato il proprio sistema formativo per l’anno accademico 2003-2004 per venire incontro alle esigenze di quanti – psicologi, psichiatri, medici dello sport, tecnici, laureati in Scienze Motorie, diplomati I.S.E.F. e dirigenti sportivi – sono interessati all’approfondimento di questa importante materia. L’attività didattica si articolerà quindi in tre moduli progressivi.
Il primo sarà un Corso Base rivolto a coloro che si avvicinano per la prima volta alla Psicologia dello Sport per conoscerne i presupposti teorici e le modalità di applicazione.
Il secondo sarà un Master diretto a chi ha già una esperienza culturale od operativa nel campo dello sport ed intende approfondire le metodologie di intervento psicologico sia sull’atleta singolo sia sul gruppo di squadra.
Il terzo sarà costituito da Corsi di perfezionamento riservati a chi abbia già conseguito un Master, che consisteranno in approfondimenti specifici su determinate aree di intervento.
L’attività formativa della S.S.P.S. è caratterizzata da un approccio operativo basato su tecniche di intervento rapido, a causa della brevità e della saltuarietà del tempo che il mondo dello sport mette a dispozione per la risoluzione delle problematiche psicologiche dell’atleta. La metodologia è fondata su contenuti teorici contestualmente verificati attraverso l’esperienza pratica, per mezzo di esercitazioni simulate, videoregistrazioni, giochi di ruolo, dinamiche di gruppo.
Coloro che fossero interessati ai corsi della S.S.P.S. e volessero ricevere i programmai, possono rivolgersi a Scuola Superiore di Psicologia dello Sport – Via Emilia Faà di Bruno, 67 – 00195 – Roma. Il telefono (e fax) è 0o6/3722859, l’e-mail aipspr@libero.it.
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