SALERNO – Lo scorso fine settimana al Pala Silvestri di Salerno è andata in scena la prova regionale di qualificazione ai campionati Gold e Silver Assoluti delle tre armi.
Nella giornata di sabato gli uomini e le donne della spada e della sciabola sono scesi in pedana anche nell’indelebile ricordo di Serena Greco, schermitrice salernitana e arbitro tragicamente scomparsa nel 2020.
La Nedo Nadi -società organizzatrice- e gli amici della grande famiglia della scherma campana si sono uniti nel suo ricordo dedicandole un premio destinato alla vincitrice della gara di spada femminile Assoluta, Francesca Boscarelli, e uno speciale riconoscimento ad un arbitro campano, attribuito a Carlo Avallone.
Alla presenza del fratello Nicola Greco, la beneventana Boscarelli ha ricevuto con tanta commozione il premio “Serena Greco”: «è stato molto emozionante e inaspettato. Serena è stata la prima amichetta della mia infanzia schermistica: avevamo 12 anni e alle gare regionali ci incontravamo sempre, spesso una arrivava prima e l’altra seconda. È una di quelle persone che è entrata a far parte della mia vita senza nemmeno che me ne rendessi conto -dice Francesca con la voce che tentenna per la sincera emozione di chi le ha voluto bene veramente-. Serena è una di quelle persone indelebili che la scherma mi ha regalato. Quello della premiazione è stato un momento emozionante e so che non è casuale che l’abbia vinto io. Siamo cresciute insieme e ci volevamo molto bene. Questo premio lo porterò in palestra perché sarà il miglior modo per ricordare».
